Il numero di imprese in aumento dello 0,3 per cento nel 2022
La Valle d'Aosta, nel 2022, aumenta il numero delle sue imprese. Lo dicono i dati analizzati dalla Chambre Valdôtaine, la camera di commercio valdostana, che al 31 dicembre 2022 registrano 12.290 aziende, in aumento dello 0,3 per cento, ovvero di 34 unità, rispetto al 2021. Il numero di imprese risulta in aumento anche rispetto al dato registrato nel 2020 (12.212) ma ancora inferiore rispetto al 2019 (12.318). Analizzando la dinamica di iscrizioni e cancellazioni, si riscontra come, rispetto al 2021, sia in crescita il numero di nuove imprese (627 contro 610) così come le cancellazioni non d'ufficio (577 contro 508). Il saldo tra iscrizioni e cancellazioni si conferma positivo (più 50). Il tasso di crescita si attesta su un valore di più 0,41 per cento, in calo rispetto al 2021 (più 0,84 per cento), e inferiore rispetto al dato nazionale (più 0,79 per cento), ma superiore rispetto ai valori registrati nel 2020 (meno 0,02 per cento) e al 2019 (meno 0,09 per cento).
Dall'analisi dei diversi settori economici, rispetto ai 12 mesi precedenti, emerge una crescita dello 0,8 per cento del comparto agricolo (più 11 imprese) ed una sostanziale tenuta di quello delle costruzioni. Calano invece le imprese del comparto commerciale (meno 1,4 per cento e meno 28 unità) così come quello turistico (meno 1,4 per cento e meno 25 unità). In calo anche le imprese facenti capo al settore industriale (meno 0,9 per cento e meno 8 unità). Per quanto riguarda il comparto artigianale, il 2022 registra uno stock di 3.610 imprese, con un aumento dello 0,6 per cento rispetto all'anno precedente (più 21 imprese), così come anche rispetto al 2020 (più 2,3 per cento). A caratterizzare l'andamento del comparto è ancora una volta il settore edile che registra un più 1 per cento (più 18 imprese) rispetto al 2021.
I dati riguardanti la natura giuridica delle imprese attestano, infine, un tasso di crescita positivo delle società di capitale (più 2,3 per cento) così come delle imprese individuali (più 0,3 per cento). Valori negativi invece per le ditte individuali il cui tasso di crescita si attesta a meno 0.95 per cento.
«Non abbiamo ancora recuperato i valori pre-pandemici. - commenta il presidente della Chambre Valdôtaine, Roberto Sapia - E' un dato che preoccupa soprattutto alla luce dell'incertezza generata dall'aumentare dell'inflazione, dei costi delle energia e delle materie prime».