Il Mondiale di rafting con il bronzo di Sabino Seka Ceriano e Jordi Sarteur
Una spettacolare cerimonia di apertura con tanto di fuochi artificiali ha aperto nella serata di martedì scorso, 27 giugno, a Sondrio i Mondiali di rafting in programma in questo fine settimana in Valtellina, con le competizioni a Piateda e appunto a Sondrio. Il presidente della federazione mondiale del rafting Danilo Barmaz di Villeneuve ha aperto in perfetto inglese la manifestazione e si è detto "entusiasta dell'accoglienza della Valtellina e dei livelli incredibili ai quali è arrivato il rafting con più di 400 atleti di 32 nazioni, un numero record inimmagginabile qualche anno fa con coinvolti paesi del mondo intero".
In piazza Garibaldi il presidente della WRF World Rafting Federation Danilo Barmaz si è felicitato perché sulle acque dell'Adda per la prima volta saranno ai Mondiali dei seniores gli equipaggi di 4 paesi africani come Ghana, Marocco, Senegal e Uganda. "Nel fiume siamo avversari ma fuori siamo amici - ha detto Danilo Barmaz - e dunque pagaiate sempre con il sorriso."
Sono 4 gli atleti valdostani del Rafting Adventure impegnati nella rassegna iridata in Valtellina. Si tratta di Sabino Gianni Seka Ceriano di Villeneuve e Jordi Sarteur di Challand Saint-Victor con Italia 2 mercoledì 28' hanno conquistato la medaglia di bronzo. Nella gara maschile sull'Adda del "downriver" ha vinto il Giappone dopo poco più di 21 minuti di gara con 27 secondi sul Brasile e 30 appunto su Italia 2 di Seka Ceriano e Sarteur.
Buoni piazzamenti ma nessuna medaglia anche giovedì scorso, 29 giugno, in slalom per loro e nelle prime 2 giornate per l’equipaggio femminile di Italia 2 con Letizia Lauri di Saint-Pierre e Carlotta Scalvino di La Salle.