“Il mio paese è (il) più bello”: seconda edizione del progetto ideato dal Comune di Charvensod
Torna con la seconda edizione il progetto “Il mio paese è (il) più bello” proposto dall’Amministrazione comunale di Charvensod al fine di favorire una partecipazione attiva della popolazione nelle scelte amministrative. Sarà possibile inviare, entro martedì 31 maggio, proposte relative a piccole manutenzioni o a interventi di abbellimento che, secondo i cittadini, sono necessari per rendere Charvensod ancora più bello, oppure segnalare la propria disponibilità per la cura dei beni, degli spazi pubblici o di aiuole e aree fiorite. «Abbiamo inserito alcune novità rispetto alla precedente edizione pensate per dare la possibilità, ai nostri compaesani, di essere sempre più parte attiva nel mantenimento e miglioramento del territorio comunale. - afferma l’assessore alle Manutenzioni, Decoro e Cittadinanza attiva Luca Jacquemod - L'Amministrazione comunale crede fortemente in questo progetto e lavoreremo per renderlo strutturale anche per i prossimi anni. Sono molto fiducioso che, con l'aiuto di tutti, riusciremo a rendere Charvensod ancora più bello». «La delega alla cittadinanza attiva, attribuita all’assessore Luca Jacquemod, va nella direzione di lavorare, per un periodo di tempo, al fine di strutturare questo progetto e altri che verranno. - dichiara il vicesindaco Laurent Chuc - Dopo una prima fase sperimentale, avviata nel 2020, ora “Il mio paese è (il) più bello” si avvia ad essere parte integrante delle scelte della nostra Amministrazione».
Le proposte devono essere inviate al numero 329 3190811 o all’indirizzo mail ilmiopaesepiubello@comune.charvensod.ao.it indicando, oltre al proprio nominativo, in poche righe, la proposta, correlata anche da eventuali fotografie. Coloro che intendono offrire la loro disponibilità per servizi volontari dovranno compilare il modulo scaricabile dal sito www.comune.charvensod.ao.it e inviarlo allo stesso indirizzo email, indicando la tipologia di servizio offerto; i volontari saranno così inseriti nell’albo dei volontari civici al fine di avere le necessarie coperture assicurative.