Il “Memorial Pietro Fosson” slitta al termine della stagione

Si allontana la data della riapertura degli impianti di sci, di conseguenza slitta pure il “Memorial Pietro Fosson”. In un momento storico molto difficile per lo sci alpino e in cui è già presente una grande sovrapposizione nei calendari dovuta ai continui e inevitabili rinvii gli organizzatori della gara a squadre per le categorie di Ragazzi e Allievi hanno deciso di non intralciare le attività e l’eventuale ripresa delle competizioni regionali dei comitati e di “liberare” la data di gennaio - da lunedì 11 a giovedì 14 - prenotata poco prima di Natale.

Dopo numerose riflessioni e un confronto con diverse società sportive, l’evento organizzato dallo Sci Club Aosta che per 10 anni ha aperto la stagione dei Children è stato rinviato a fine stagione. Il comitato organizzatore ha individuato il periodo da venerdì 9 a domenica 11 aprile per allestire la manifestazione nata con uno spirito che va ben oltre la semplice competizione.

Lo Sci Club Aosta e la rivista Race Ski Magazine hanno anche ragionato sull’ipotesi di cancellare il “Memorial Fosson” e dare appuntamento al prossimo anno. In un secondo momento hanno però voluto andare incontro alla volontà dei club e alla necessità di avere un confronto nazionale anche per quegli atleti che senza la qualificazione a Campionati Italiani, Alpe Cimbra e Trofeo Pinocchio terminerebbero con grande anticipo la stagione agonistica. “Non dobbiamo per forza disputare questo evento - ha sottolineato Massimo Raffaelli, presidente dello Sci Club Aosta - ma in una stagione in cui i calendari sono già stati rivoluzionati e con ogni probabilità subiranno altri grandi stravolgimenti abbiamo avvertito la necessità di inserire un evento ad aprile con i migliori atleti italiani e con i Ragazzi e gli Allievi che non si qualificano agli eventi nazionali per via dei contingenti ristretti. Abbiamo aperto un confronto con diversi sodalizi a noi vicini e condiviso la volontà comune di portare avanti l’attività fino a dopo Pasqua”. Concordi anche i vertici della rivista Race, da sempre a fianco del “Fosson”. “Questa è una manifestazione nata con un format e uno spirito particolari, non è solo una competizione agonistica. Nella speranza che la situazione sanitaria migliori, riteniamo interessante l’idea di spostarlo ad aprile, un periodo in cui magari risulta anche più facile inserire una prova di velocità che sarebbe formativa per i giovani che rappresentano il nostro futuro”.