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Il Linguistico verso l’ex patinoire
A Courmayeur la scuola viaggia su due diversi binari. La settimana scorsa l’assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri aveva inserito la materna del Comune della Valdigne nell’elenco degli istituti scolastici “a rischio” a causa di una sempre maggiore carenza di iscritti.
Quasi a farlo apposta, nello stesso momento l’assessore alla Cultura, Istruzione e Politiche Sociali di Courmayeur Alessia Di Addario proponeva in Consiglio comunale un project financing per trovare una nuova sede al Liceo Linguistico, diventato improvvisamente troppo piccolo per gli studenti.
una soluzione definitiva”
Alessia Di Addario è assessore dallo scorso novembre e in pochi mesi si è fatta un’idea piuttosto chiara della situazione del Liceo Linguistico. “Per permettere ai ragazzi di rispettare il distanziamento sociale - ammette Alessia Di Addario - abbiamo dovuto trovare spazio per due classi al centro ricreativo dedicato a don Cirillo Perron mentre una terza studia nella hall del centro congressi. Al momento risultano iscritti centoquarantuno alunni, un numero che l’anno prossimo dovrebbe aumentare fino a centocinquantacinque e crescere ancora nei prossimi anni anche grazie alla sempre maggiore attrattività di questa scuola”.
A confermare le sensazioni della Di Addario anche la nascita della seconda sezione del Liceo: ancora non vi sono dieci classi, però le tradizionali cinque potrebbero presto non bastare più.
Ecco perché il Comune avrebbe l’intenzione di trasferire tutti questi studenti dalla zona del centro - il Linguistico sorge a pochi passi dai plessi scolastici che ospitano medie ed elementari - a quella di La Villette, poco lontano dalla partenza degli impianti di risalita di Dolonne e a due passi dal Courmayeur Sport Center, il palazzetto dello sport. “Essendoci tanti studenti che sono anche sportivi - continua Alessia Di Addario - questa soluzione potrebbe anche essere decisamente pratica per loro”.
di euro di investimento
Questa soluzione permetterebbe da una parte di decongestionare il liceo e dall’altra di riqualificare l’ex patinoire di La Villette, in disuso da tempo e diventata un parcheggio. Gli stalli per le automobili, però, non verrebbero soppressi: l’idea della maggioranza consiliare di Courmayeur sarebbe di creare sì la scuola costruendo uno stabile di nuova generazione in quella zona e di conservare, al contempo, lo spazio per le auto realizzando un parking sotterraneo. Un investimento di un certo rilievo, visto che le prime stime parlano di costi di circa quattro milioni e mezzo di euro.
“Abbiamo parlato in maggioranza di questa possibilità e tutti siamo d’accordo. - conclude l’assessore di Courmayeur Alessia Di Addario - L’idea sarebbe quella di approvare un project financing, una collaborazione tra pubblico e privato per realizzare un’opera importante per Courmayeur e i suoi giovani. Il nostro obiettivo sarebbe quello di avere l’edificio scolastico pronto per l’inizio dell’anno scolastico 2022/2023”.
