Il Giro della Valle d’Aosta dal 13 al 17 luglio Sfida stellare tra i più forti ciclisti Under 23
Cresce l’attesa per la prossima edizione del Giro della Valle d’Aosta che vedrà sfidarsi sulle strade della nostra regione i campioni del futuro. Il parterre di quest’anno è d’eccezione. Alla partenza saranno - per fare qualche nome - Reuben Thompson, vincitore del Giro ciclistico della Valle d’Aosta l’anno scorso, Leo Hayter, primo al Giro d’Italia Under 23, Lennert Van Eetvled, William Junior Lecerf, Lenny Martinez e tanti altri che hanno ben figurato al Giro di categoria. Obiettivo numero uno per tutti: la maglia gialla per il migliore della classifica generale, patrocinata da Eaux Valdôtaines. «Con grande piacere siamo presenti anche quest’anno, una tradizione consolidata per uno sport bellissimo» ha dichiarato l’amministratore unico Federico Oriani durante la presentazione di ieri, venerdì 24 giugno, al Ristorante Ad Forum di Aosta.
La maglia a pois per i GPM avrà il marchio di Cva. «È un onore poter contribuire a un evento così importante, che lancia grandi nomi e promuovere la regione Valle d’Aosta» ha spiegato il direttore generale Enrico De Girolamo preannunciando un accordo triennale con il Giro della Valle.
«Il Petit Tour è l’evento clou nel circuito della bicicletta, in grado di promuovere lo sport stesso ma anche la nostra regione - sottolinea spiega l’assessore regionale allo sport e turismo Jean-Pierre Guichardaz, che firma la maglia bianca per la classifica a punti - Importante è anche la natura transfrontaliera della manifestazione». A tal proposito, la maglia rossa per le sprint è a marchio Département Haute-Savoie, rappresentata da Michel Casella.
A chiudere la conferenza è stato il presidente della Società ciclistica valdostana Riccardo Moret, che a 3 settimane dall’inizio della manifestazione sottolinea il lavoro di sponsor e volontari: «Ogni giorno una carovana di 450 persone si muove sulle strade, oltre ai tanti volontari e alle amministrazioni dei Comuni. Riusciamo a garantire la massima sicurezza grazie a questo lavoro sotterraneo, che alla fine dell’ultima tappa ci dà grandi soddisfazioni, così come i complimenti dell’UCI e le tante richieste delle squadre».
Le 5 tappe del Giro Ciclistico della Valle d’Aosta sono state ufficializzate nel corso della serata “La Valle d’Aosta in Giro”. Un Petit Tour come al solito molto impegnativo, e non è un caso che chi ben figura tra i migliori Under 23 del Giro della Valle abbia grandi possibilità di diventare un atleta di livello di domani. «Una corsa a tappe non si improvvisa - ha rimarcato Riccardo Moret, presidente della Società Ciclistica Valdostana - Questo Giro presenta come al solito un’altimetria molto esigente, per imporsi bisogna essere un atleta di spessore». Al via ci saranno 32 squadre provenienti da 16 nazioni.
La 58ª edizione della gara internazionale riservata agli Under 23 prenderà il via mercoledì 13 luglio da Saint-Gervais Mont-Blanc (già sede di arrivo nel 2019, quando le tappe erano state addirittura sei considerando il cronoprologo di Aosta), per concludersi come successo più volte in passato con la Valtournenche-Cervinia domenica 17 luglio. In mezzo anche le tappe di Saint-Christophe (il 14 luglio), di Aosta (il 15) ed il tappone da Pont-Saint-Martin (in omaggio al paese in cui il Giro nacque nel 1962) a Coumarial di Fontainemore sabato 16 luglio. Il comitato organizzatore è ora al lavoro per la definizione dei dettagli delle varie tappe.
“Il Giro della Valle d’Aosta torna a disputarsi su cinque tappe e riprende una connotazione internazionale del percorso grazie alla tappa di Saint Gervais”, ha dichiarato il Presidente della Società Ciclistica Valdostana, Riccardo Moret. “Siamo particolarmente orgogliosi di questa scelta e con uno spirito di crescente ottimismo siamo pronti ad affrontare il 2022, sperando di lasciarci alle spalle le vicissitudini legate alla pandemia che hanno condizionato tutto il mondo, sportivo e non, in questi ultimi due anni e augurandoci di tornare quanto prima alle tradizionali sei tappe”.