Il Festival Musicastelle si è chiuso domenica scorsa, 22 settembre, a Ozein di Aymavilles con il «tutto esaurito» di Noemi
Il Festival Musicastelle si è chiuso domenica scorsa, 22 settembre, a Ozein di Aymavilles con un ritorno molto atteso, quello di Noemi. All'ultimo concerto della rassegna erano presenti circa 1.200 spettatori, sigillando con il tutto esaurito un bilancio sicuramente positivo.
«Il concerto di Noemi è stato un ottimo finale per un'ottima edizione di Musicastelle: - dichiara Davide Jaccod direttore dell’Office du Tourisme - lei è stata generosa con il pubblico, portando a Ozein tutto il suo repertorio più noto e cantando anche in mezzo agli spettatori, insieme a loro. A 10 anni dalla sua ultima partecipazione a Musicastelle, ha ritrovato una dimensione intima che ci ha detto di esserle piaciuta molto: è abbastanza eccezionale per gli artisti di questo livello avere l'occasione di muoversi in un contesto così vicino al pubblico e allo stesso tempo così sereno, fondato sull'idea dell'incontro tra panorami eccezionali come quelli valdostani».
Più in generale, «Musicastelle 2024 ha raggiunto il risultato che si era posta, cioè quello di offrire ispirazioni diverse del mondo della canzone d'autore italiana. Gli spettatori sono stati diversi fra loro: Alfa muove un pubblico di giovanissimi, generazionalmente lontano da quello per esempio di Luca Barbarossa, o ancora di Cisco e Bandabardò: per questo abbiamo scelto di spaziare anche verso atmosfere diverse, come con Dargen D'Amico, o verso nomi meno popolari ma di altissima qualità come Motta che è stato l'artista capace di muovere più pubblico non-valdostano, in proporzione».
In questi giorni all’Office si stanno analizzando le attese e le risposte di chi ha partecipato, per programmare il 2025. «Musicastelle è ormai un marchio affermato, che ha anche grandi potenzialità: nonostante la complessità della logistica - l'accessibilità dei luoghi, le incertezze del meteo -, il risultato e la percezione da parte del pubblico sono stati di alto livello. E stiamo raccogliendo le ultime candidature per la prossima edizione da parte dei Comuni, che sono sempre un partner fondamentale per un progetto che viene sviluppato insieme ai territori che lo ospitano» conclude Davide Jaccod.