Il Ferragosto delle reines è a Breuil Cervinia E’ una novità anche l’eliminatoria di Bionaz

Sarà un Ferragosto anomalo per le batailles de reines. Se era tradizione per gli amanti dei combats ritrovarsi all’arena Croix-Noire per la classica “notturna”, martedì prossimo si salirà invece in alta quota per la novità della battaglia del 15 agosto a Breuil Cervinia. Gli orari sono quelli consueti: pesatura degli animali dalle 9 alle 11 e combattimenti dalle 12.30. Gli organizzatori ricordano agli allevatori di tenere conto del traffico che può esserci a Cervinia il giorno di Ferragosto, per cui i partecipanti sono invitati a salire per tempo. Si prospetta una grande festa, in contemporanea con quella dedicata alle Guide Alpine, che renderà l’atmosfera ancora più suggestiva.

Solo 5 giorni dopo ci sarà poi la seconda novità del concours 2023: domenica 20 agosto si disputerà infatti la prima eliminatoria di Bionaz, debutto per il nuovo comitato di Bionaz-Oyace. Anche in questo caso, gli orari sono quelli consueti.

La speranza è che nei prossimi appuntamenti le condizioni meteorologiche siano più clementi di domenica scorsa, 6 agosto, quando al Colle del Piccolo San Bernardo 67 bovine si sono affrontate in un vento gelido. La finale di prima categoria - che ha visto scendere in campo 16 contendenti - per la verità non è andata in scena, per la regola che prevede che un allevatore possa evitare di fare combattere 2 sue aspiranti regine nella battaglia per il bosquet: così Davide Bieller ha preferito mantenere “in fiducia” sia J’Ador che Bandit, lasciando che fosse quest’ultima - nel 2022 seconda a Gignod in seconda categoria - ad essere decretata vincitrice, con seconda la regina dell’interregionale 2021. In semifinale si era concluso il concorso di Cristal di Romeo Thomasset - reina 2022 di Vertosan - e di Magneun di Stefano Pepellin, alla sua prima qualificazione alla Regionale. Per la cronaca, la regina del peso è stata Versaille di Enzo Marcoz, che ha spinto l’ago della bilancia fino ai 777 chili.

Nelle altre 2 categorie, altrettanti bosquet sono stati conquistati dall’azienda dei Bonin di Gressan. Nel secondo peso - tra le 30 concorrenti - si è rivista in grande spolvero Guerra, regina regionale 2017 di terza categoria, che in finale ha sconfitto Prudence dei Frères Viérin già in evidenza lo scorso anno a Pollein. Terzo posto per Coudra di Jean-Antoine Maquignaz, alla terza qualificazione in carriera e figlia della formidabile Jardin, e Pastis di Cristina Rosset.

Tra le 21 bovine scese nell’arena in terza categoria, infine, l’ha spuntata Fauvette di Gildo Bonin, figlia della regina regionale 2015 Fleurette e con nel sangue, da parte di toro, i geni di Bronne, reina regionale 2019. Con un dna così, è facile pronosticarle un grande avvenire. Per adesso è già un notevole presente, con il bosquet dei “pesi leggeri” conquistato a spese di Diamant di Ivo Empereur del vicino alpeggio de La Tour. Terzo posto - e qualificazione per la Regionale della Croix-Noire - anche per Baltimora dei Jordaney e per Scottisch della società La Borettaz.