Il dramma della guerra in un’intervista al palestinese Majed Alsoofi nella nuova video rubrica “Anime Salve” realizzata da Télécombat

L’Associazione culturale Télécombat ha intervistato in un video pubblicato su YouTube Majed Alsoofi, esiliato palestinese che vive in Valle d'Aosta da 12 anni.

«Un racconto toccante sulla realtà in Palestina, - spiega Bernard Usel - da mesi sotto attacco dell’esercito israeliano, che, fino ad oggi, ha fatto registrare l’impressionate numero di 13.200 bambini morti e oltre 7.000 mutilati o dispersi. Noi di Télécombat, attraverso “Anime Salve”, la nostra nuova video rubrica dedicata a temi sociali, abbiamo provato a capire qualche cosa in più di questo, per molti aspetti, inspiegabile massacro di civili che sta sconvolgendo il mondo ma che, in realtà, affonda le sue radici in oltre 75 anni di storia e ben prima del tragico 7 ottobre 2023». Bernard Usel aggiunge che «Proprio per questo abbiamo deciso di parlare con chi è nato e ha vissuto a Gaza: Majed Alsoofi, esiliato palestinese in Valle d'Aosta da 12 anni. Un’intervista che ci obbliga ad aprire gli occhi davanti a questo orrore fatto di numeri da vero e proprio olocausto, tra le parole di Majed si scorge la preoccupazione per il destino di amici, famigliari e parenti ancora imprigionati nell’inferno di Gaza, un lembo di terra grande come un quartiere di Roma, che ospita 2milioni e 200 mila abitanti ai quali non è dato modo di muoversi e per portarsi in salvo».

Majed Alsoofi racconta la sua quotidianità italiana fatta di poche ore di sonno passate con il telefono in mano in attesa di notizie e come, ad accompagnarlo, ci sia un’atavica paura di ricevere notizie che sanno di morte.

«Per tutti quelli che vogliono uscire dall’indifferenza ed entrare nelle recondite ragioni di queste violenze, - conclude Bernard Usel - invitiamo a guardare il video realizzato su Youtube al link https://youtu.be/IW60yo3MVok».