“Il Diritto all'oblio oncologico”: un incontro mercoledì
La Struttura Complessa di Oncologia ed Ematologia oncologica dell'Usl della Valle d'Aosta e l'Associazione Barbara&Co organizzano per mercoledì prossimo, 18 ottobre, alle 21, l’evento aperto al pubblico intitolato “Il Diritto all'oblio oncologico: una legge di civiltà” al Salone Ducale del Comune di Aosta. L'iniziativa gode del patrocinio dell’Usl, del Comune di Aosta e della Regione. Questo particolare diritto all’oblio, la cui legge è stata approvata dalla Camera dei Deputati nello scorso mese di agosto ed è ora in attesa del passaggio in Senato, riguarda la protezione della privacy e la tutela dei diritti dei pazienti oncologici che potranno non fare menzione della passata malattia, trascorso un congruo periodo di tempo dalle terapie, semplicemente perché non è più rilevante. Il periodo in questione è stato identificato in 10 anni dal termine delle cure attive, senza episodi di recidiva, per gli adulti e 5 anni per i tumori insorti prima dei 21 anni d’età. L’obiettivo è prevenire le discriminazioni garantendo che alla guarigione clinica della persona corrisponda la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di eguaglianza rispetto al resto della popolazione, con particolare riferimento all'accesso ai servizi finanziari, bancari e assicurativi, nonché alle procedure di adozione di minori. Durante l'evento, saranno discussi i dettagli e l'importanza di questa legge mettendo in luce le implicazioni per i pazienti, le loro famiglie e la società in generale. Alla serata interverranno il sindaco di Aosta Gianni Nuti, l’assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi, il direttore generale dell’Usl VdA Massimo Uberti, la direttrice della Struttura di Oncologia del “Parini” Marina Schena, Direttore SC Oncologia ed Ematologia, il direttore dell’Oncologia della Città della Salute e della Scienza di Torino Massimo Di Maio e la e il vicepresidente dell'Associazione Italiana Malati di Cancro Elisabetta Iannelli.