Il Corpo forestale della Valle d’Aosta premiato da Legambiente
C'è anche il Corpo forestale della Valle d'Aosta tra i destinatari del premio Ambiente e Legalità di Legambiente. La consegna dell'attestato di merito, che l'associazione ambientalista riconosce a magistrati, uomini delle Forze dell'Ordine e della società civile, giornalisti e imprenditori che si sono distinti nella lotta alla criminalità ambientale, verrà consegnato ad una delegazione di forestali valdostani giovedì 19 agosto prossimo, alle 19, a Rispescia, a Grosseto, nel cuore del parco naturale della Maremma, durante la 33esima edizione di Festambiante, il Festival internazionale dell'ecologia e della solidarietà di Legambiente. Il Corpo forestale della Valle d’Aosta, guidato dal comandante Luca Dovigo, è stato scelto «Per il lavoro svolto con particolare efficacia e dedizione nel contrasto alle varie forme di criminalità ambientale e per le inchieste importanti per la tutela e la vigilanza del territorio - si legge nelle motivazioni del premio - in particolare in tema di illecito percepimento di contributi europe». Il riferimento è a 2 recenti inchieste: l'operazione "Pascoli d'oro", svolta nella valle del Gran San Bernardo, per reprimere l'illecito percepimento di contributi europei destinati al mantenimento dei pascoli alpini da parte di un allevatore arrivato da fuori valle. La seconda ha avuto luogo nel Comune di Etroubles e riguarda le indagini per maltrattamento e abbandono di un centinaio di asini e pony, provenienti da fuori regione e portati sui pascoli valdostani con l'obiettivo di ricevere contributi europei. In entrambi i casi l’allevatore finito al centro delle indagini è il bresciano Ettore Capelloni.
Soddisfazione dell’assessore all’Agricoltura Davide Sapinet
«Il fatto che Legambiente abbia scelto il Corpo Forestale della Valle d'Aosta per un premio per la legalità e il rispetto dell'ambiente attribuisce il meritato riconoscimento, a livello nazionale, alla professionalità e all'impegno con i quali il Corpo Forestale regionale svolge quotidianamente il suo lavoro di presidio e di tutela del nostro territorio». Lo afferma l'assessore regionale all'Agricoltura Davide Sapinet, soddisfatto per l'assegnazione del premio nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente al Corpo forestale della Valle d'Aosta. Secondo l’assessore Davide Sapinet, il riconoscimento «Mette in luce le capacità di indagine del personale del Corpo forestale, sostenute da una capillare conoscenza della regione, da una costante attività di presidio e da un profondo radicamento nel territorio, grazie anche alla presenza delle diverse stazioni forestali. Un ruolo di primaria importanza per la nostra regione come anche ricordato più volte nel corso del confronto in Consiglio Valle». Le 2 indagini condotte dal Corpo forestale valdostano e menzionate nelle motivazioni del premio «Sono di grande rilevanza in quanto consentono di denunciare i comportamenti fraudolenti di coloro che percepiscono illegalmente i contributi che l'Unione europea eroga per sostenere la nostra agricoltura di montagna. Si tratta di aiuti importanti, destinati agli agricoltori virtuosi per il loro lavoro, prezioso e fondamentale, di tutela del paesaggio, conservazione dell'ambiente e valorizzazione del patrimonio zootecnico».