Il Coni chiama a raccolta gli atleti Premiati i protagonisti del 2019
Finalmente si è tornati a celebrare lo sport ad alto livello, anche se con un anno di ritardo, visto che i riconoscimenti del Coni per i migliori atleti della Valle d’Aosta nel 2019 avrebbero dovuto essere consegnati nel 2020.
Il neo presidente del Comitato Olimpico valdostano Jean Dondeynaz, insieme ai suoi collaboratori del Comitato regionale, ha quindi proceduto mercoledì scorso, 17 novembre, nel salone delle conferenze della Bcc Valdostana a chiamare i veri protagonisti della manifestazione, con la consegna delle benemerenze assegnate dalla Giunta nazionale del Coni.
Complessivamente 24 sono state le onorificenze destinate ad atleti, dirigenti, tecnici e alla società sportiva Bocciofila Bassa Valle Helvetia, fondata nel 1938, che con il suo presidente Amilcare Giopp ha ricevuto la Stella di bronzo.
Il ricoscimento più importante, la medaglia d’oro al Merito sportivo è stata attribuita ad Edoardo Frau, fresco di ritiro agonistico e vincitore nel 2019 della Coppa del Mondo di sci d’erba, a Nadir Maguet campione mondiale nello sci alpinismo, a Simone Origone il superman dello sci velocità e campione del Mondo ed a Gaia Tormena, campionessa mondiale nel ciclismo nell’Eliminator open.
La Stella d’oro al Merito sportivo è finita al collo del Catherine Bertone, maratoneta olimpica e medico, per il suo impegno a contrastare il Covid.
La medaglia d’argento del Coni è stata poi attribuita a Francesco De Fabiani per il terzo nella Team Sprint mondiale di fondo, mentre quella di bronzo è stata assegnata a Martina Berta come seconda al Campionato Europeo di cross olimpico nel ciclismo, a Andreas Vittone per il quarto posto nella gara a squadre di cross country sempre di mountain bike, a Francesca Campigotto seconda nell’Europeo a squadre di padel, a Igor Charbonnier come campione italiano di mongolfiera, a René Cuneaz campione italiano di maratona, ad Eleonora Foudraz oro tricolore nella staffetta 4x400, così come le compagne della Calvesi Eleonora Marchiando, Veronica Pirana e Sofia Sergi, a Simone Gamba campione italiano di pesca alla trota in lago a squadre ed a Matteo Menconi oro tricolore nello snowboard.
La Palma di bronzo del Coni è andata ai tecnici Maurizio Balla per il baseball e Carlo Favre, olimpionico dello sci nordico e storico allenatore dell’Asiva e di tanti club valdostani. La Stella d’argento ha premiato Marco Bianchi dirigente del tiro a volo e quella di bronzo è stata assegnata a Riccardo Borbey, già presidente dell’Asiva, a Simone Manassero responsabile dello sci nordico regionale e ad Ezio Requedaz. ex presidente dello Sci Club Valdigne.
Le interviste
Evidente era - mercoledì scorso, 17 novembre - la soddisfazione tra gli sportivi che hanno ricevuto, nella sala conferenze della BCC Valdostana di Aosta, le onorificenze del Coni, relative al 2019 e finalmente consegnate.
“Questo riconoscimento fa sempre molto piacere perché il Coni è il massimo organismo dello sport in Italia” commenta il campione dello sci di velocità Simone Origone di Ayas. “Ogni volta che mi assegnano una medaglia d’oro del Coni, che corrisponde alla vittoria in Campionato Mondiale, dico sempre che sarà l’ultima, ma poi alla fine spero di vincerne ancora due o tre.” Riguardo alla situazione sanitaria, Simone Origone evidenzia che “Il Covid mi ha portato via il 2020 che era l’anno in cui mi sentivo più in forma di tutti nella mia carriera, e alla mia età non dico che perdere un anno sia come perderne dieci, ma sicuramente si sente”. “Vedremo quindi se riuscirò a tornare ad alti livelli, - continua Simone Origone - il problema sta nel fatto che i miei avversari crescono e continuano ad allenarsi. Nonostante tutto noi ci prepariamo al massimo e tireremo le somme alla fine del prossimo inverno.”
Emozionata era la giovane protagonista della mountain bike e campionessa mondiale nella specialità XCE Eliminator Gaia Tormena di Aosta.
“Ricevere questo premio dall’organizzazione dello sport italiano è un onore, oltre che una grande soddisfazione per me. Sono molto contenta di essere qui oggi perché questa serata è anche un’occasione per salutare gli altri sportivi valdostani, che nell’ultimo anno per via della pandemia, non sono riuscita ad incontrare.”
Riguardo ai progetti per il futuro Gaia Tormena annuncia che “Nel 2022 vorrei confermarmi ad alti livelli, e provare anche a disputare qualche gara di Coppa del Mondo di enduro, visto che quest’anno mi è riuscito bene anche quello. Se avrò la possibilità mi piacerebbe allenarmi molto in pista”. Il grande sogno della ciclista di Aosta sono sicuramente le Olimpiadi. “Certo il mio obiettivo è qualificarmi per i Giochi Olimpici e non se saranno quelli di Parigi 2024, spero di andare a Los Angeles nel 2028. D’altronde le Olimpiadi sono il traguardo a cui ogni atleta aspira.”
Felice era pure l’altra ciclista della mountain bike Martina Berta di La Salle, specializzata nel Cross Country Olimpico. “I riconoscimenti fanno sempre piacere e sono molto felice di questa medaglia d’argento del Coni assegnato per il mio secondo posto agli Europei. Soprattutto - sottolinea Martina Berta - sono contenta di indossare la divisa del Centro Sportivo Esercito. Penso che sia merito anche loro questo premio di oggi, perché mi hanno sempre dato fiducia in questi anni ed avere la sicurezza di un corpo militare alle spalle aiuta tanto.” Anche per Martina Berta, l’obiettivo è la qualificazione per i Giochi Olimpici. “Parigi 2024 resta il mio traguardo principale, per non solo arrivarci ma anche per essere competitiva. Il 2020 è stato un anno molto particolare per via del Covid, mentre il 2021 per me è andato abbastanza bene anche se non sono pienamente soddisfatta. - commenta Martina Berta - Diciamo che ho compiuto comunque dei progressi e che mi porterò il 2021 come un bagaglio di esperienze.”
Molto contento appariva Simone Gamba di Donnas, campione italiano di pesca trota in lago e quindi premiato con la medaglia di bronzo del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. “La mia è una passione che coltivo da quando ero bambino e che mi ha insegnato mio nonno Bruno.
Avere vinto il titolo tricolore è una grande soddisfazione, perché la pesca è la cosa che amo di più fare, non è solo uno sport per me. Spero per il prossimo anno, ovvero nel 2022, di rivincere i Campionati Italiani e magari potere andare agli Europei.”
Raggiante appariva la giovane velocista Veronica Pirana di Sarre, campionessa italiana nella staffetta 4x400 metri insieme alle altre atlete della Calvesi Aosta Eleonora Marchiando, Sofia Sergi ed Eleonora Foudraz. “Per me è bellissimo condividere il premio del Coni con le mie 3 compagne, per un successo storico. Era infatti la prima volta che una rappresentativa valdostana vinceva una gara a squadre così importante nell’atletica come la staffetta - conclude Veronica Pirana - ed è stata per la nostra regione un’impresa inaspettata.”
Premi Panathlon 2021Venerdì prossimo, 26 novembre, nel salone ducale del Municipio di Aosta il Panathlon du Val d’Aoste consegnerà i premi “Fair Play Panathlon 2021” all’azzurra dello sci alpino Sophie Mathiou, al cestista Edoardo Regruto Tomalino e alla nazionale di atletica Silvia Gradizzi.