Il Comune di Quart ha revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini
Durante la seduta di mercoledì scorso, 7 aprile, il Consiglio comunale di Quart ha approvato la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che gli era stata conferita nel mese di maggio del 1924. «Questa decisione è originata da una sollecitazione dell’Anpi Valle d’Aosta. - ha spiegato il sindaco Fabrizio Bertholin - Questo atto vuole essere un gesto simbolico, soprattutto perché tale riconoscimento, in chiave di lettura odierna, risulta del tutto anacronistico e soprattutto oltraggioso verso il nostro Comune, anche alla luce dei gravi episodi che, per mano nazi-fascista, nell’estate del 1944, colpirono duramente i villaggi di Trois-Villes. Mi auguro che le nuove generazioni, conoscendo il passato, possano trarne insegnamenti per un futuro democratico, avendo un senso critico sugli eventi».
Al termine del Consiglio comunale, Cesare Massimo Pino ha fatto dono all'Amministrazione comunale di un documento da lui rinvenuto, un certificato elettorale delle prime elezioni libere del dopoguerra tenutesi nell'autunno del 1946. «Il gesto assume ancor maggior significato poiché la consegna di tale documento è avvenuta in occasione della revoca a Benito Mussolini della cittadinanza onoraria a lui assegnata nel 1924. - sottolinea il sindaco Fabrizio Bertholin - Ora il certificato farà bella mostra nell'ufficio del Sindaco, a memoria della storia del nostro Comune».
Durante la seduta di mercoledì, l’assemblea ha dato il via libera allo scioglimento per mancato rinnovo della convenzione quadro con i Comuni di Brissogne e Saint-Christophe per l’esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi comunali da svolgere in ambito territoriale sovracomunale mediante la costituzione di uffici unici associati. Sono stati approvati gli schemi di convenzioni attuative con il Comune di Brissogne per l’esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi in materiale di organizzazione generale dell’Amministrazione comunale e del servizio di segreteria; gestione finanziaria e contabile; edilizia pubblica e privata, pianificazione urbanistica e manutenzione dei beni immobili comunali; Polizia locale; Biblioteche.
Via libera anche all’integrazione allo schema di convenzione da stipulare con i Comuni della Valle d’Aosta per la compartecipazione alla spesa del servizio direfezione scolastica per gli studenti non residenti. «La quota è ripartita fra le famiglie e il Comune. - ha specificato l’assessore all’Istruzione Mariella Morabito - Per gli studenti disabili, che necessitano di un assistente ai pasti, il costo di questa figura professionale è a carico dell’Amministrazione comunale».
È stata quindi esaminata e approvata una variazione al bilancio di previsione 2021/23 e al relativo Documento unico di programmazione, che si attesta sulla cifra di 73.555 euro. «Dobbiamo valorizzare a bilancio 2 terreni: - ha precisato la vicesindaco Manuela Bergamasco - uno ceduto gratuitamente al Comune per la realizzazione di un’area di manovra del bus e un altro che rientra nel progetto di realizzazione di un parcheggio». Sul fronte delle uscite si evidenziano 3mila euro circa a integrazione dell’acquisto del nuovo timbratore, con relativo software. Uno scostamento di 30mila euro è stato effettuato dagli asfalti alle esumazioni, da effettuarsi nel quadrante nord-ovest del cimitero comunale.
Il Consiglio comunale si era aperto con le comunicazioni degli amministratori. Il sindaco Fabrizio Bertholin ha fatto sapere che sono già 15 gli aderenti al progetto “Boudza-té” che per la prima volta quest’anno è stato attivato anche dal Comune di Quart. L’assessore al Verde pubblico Sonia D’Herin ha segnalato che la prima squadra di lavoratori socialmente utili comincerà a operare alla fine di aprile e proseguirà fino alla metà di ottobre. L’assessore ai Lavori pubblici Luca Delfino ha infine comunicato che sono stati avviati i lavori del parcheggio di Villefranche. «È stato inoltre approvato il progetto definitivo per una migliore viabilità di località Combe» ha concluso.