Il Comitato Caccia rinnovato Dopo il voto soddisfazione e qualche piccola polemica
I cacciatori valdostani hanno rinnovato i loro vertici eleggendo domenica 21 febbraio scorso il nuovo Comitato regionale per la gestione venatoria per il quinquennio 2021-2025: sarà guidato dal neo presidente Sergio Grange di Nus, scelto con 574 preferenze. La sua non è stata un’elezione scontata: la differenza l’hanno fatta i 97 voti in più ottenuti nei confronti di Ivan Pasquettaz (per lui sono stati 477), di Challand-Saint-Anselme. Il primo era il rappresentante uscente della circoscrizione numero 4 Mont Emilius, il secondo il rappresentante uscente della circoscrizione numero 6 Evançon. Queste cariche sono oggi ricoperte, rispettivamente da Roger Courthoud e Claudio Cugnod che compongono il Comitato con i riconfermati Sergio Tardy (circoscrizione numero 1 Valdigne-Mont-Blanc), Carlo Ferraro (numero 2 Mont Emilius), Marco Giachino (numero 3 Grand Combin), Marco Berruti (numero 5 Mont Cervin), Christian Ubert (numero 7 Mont Rose) e Nicolò Bianco (numero 8 Walser). La nomina ufficiale degli eletti sarà poi confermata con l’approvazione di una deliberazione della Giunta regionale. C’è, invece, ancora attesa per conoscere i nomi dei 54 presidenti delle sezioni comunali dei cacciatori presenti sul territorio valdostano: sono i direttivi neo eletti che devono nominare chi li guiderà.
Dei 1.337 cacciatori aventi diritto al voto, su un totale di 1.422 iscritti al Comitato Caccia, ha votato l’87 per cento. E se l’elezione del neo Presidente ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto dello spoglio delle schede avvenuto martedì 23 febbraio nella sede del Comitato, in via corso Lancieri di Aosta, non meno suspence c’è stata nelle 2 circoscrizioni, dove i candidati erano gli uscenti Christian Ubert e Carlo Ferraro che hanno dovuto confrontarsi con i loro rispettivi avversari Luca D’Andrea e Hervé Vallet.
A conti fatti, Carlo Ferraro, togliendosi il proverbiale sassolino dalla scarpa, non le manda a dire. «Ringrazio tutte le cacciatrici e i cacciatori che mi hanno sostenuto nella mia rielezione come rappresentante della seconda circoscrizione, nonostante la campagna elettorale sia stata alquanto dinamica e in molti casi denigratoria nei miei confronti! - dichiara Carlo Ferraro - Sinceramente non mi aspettavo questo risultato perché i pronostici non erano certo a mio favore ma prevedevano l’elezione del candidato della sezione di Arvier Hervé Vallet che ringrazio per la sua telefonata di congratulazioni da me ricevuta a scrutinio terminato. Ho apprezzato molto il gesto. Intanto mi preme congratularmi con il neo presidente Sergio Grange con il quale mi auguro si avvii una buona collaborazione unitamente agli altri membri del Comitato. C’è molto da lavorare, molti saranno i problemi da affrontare, in primis il Piano regionale faunistico. Per quanto mi riguarda, cercherò di dimostrare, una volta di più e con la trasparenza che da sempre mi contraddistingue, di essere all’altezza della fiducia che mi è stata ancora una volta accordata, lavorando e condividendo idee e proposte dei cacciatori con l’auspicio, quantomeno, di attenuare il malumore che si è creato tra le varie sezioni appartenenti alla circoscrizione che io rappresento per questo mio secondo mandato!».