Il Colle del Gran San Bernardo è stato riaperto martedì 31 maggio con la tradizionale cerimonia
È stato riaperto martedì scorso, 31 maggio, con una piccola cerimonia, il Colle del Gran San Bernardo, che collega Italia e Svizzera. I mezzi dell'Anas hanno reso nuovamente percorribile al traffico la strada statale 27 del Gran San Bernardo, che collega Saint-Rhémy-en-Bosses e Bourg- Saint-Pierre, con una rimozione simbolica di neve riportata, perché anche ai 2.469 metri di quota del passo era ormai sciolta. L’Anas e il gestore elvetico avevano avviato le attività di sgombero neve, condotte dal personale specializzato tramite turbine fresaneve, una pala meccanica e lame con dispositivo spargisale. Parallelamente alle operazioni di pulizia della statale i tecnici hanno reinstallato i guard-rail e la segnaletica verticale, rimosse prima della chiusura e stoccate nel centro di manutenzione dell'Anas per evitarne il danneggiamento a causa di possibili valanghe. Tra le autorità erano presenti per la Svizzera i consiglieri di Stato del Cantone Vallese Christophe Darbelley e Franz Ruppen e per la Valle d’Aosta gli assessori regionali Luciano Caveri e Carlo Marzi oltre ai consiglieri Corrado Jordan, Albert Chatrian e Paolo Cretier e al sindaco di Saint-Rhémy-en- Bosses Alberto Ciabattoni. «Nonostante il maltempo - commenta il sindaco Alberto Ciabattoni - erano presenti molte persone, a testimonianza di come la riapertura del colle del Gran San Bernardo sia sentita anche come simbolo del rafforzamento della cooperazione transfrontaliera che prosegue ormai da anni».