Il Club Soroptimist festeggia i 100 anni con “L’Oasi delle Api”
Il Club Soroptimist Valle d’Aosta sta vivendo un momento importante della sua vita sociale. Si celebra infatti quest’anno il centenario del sodalizio nato nel 1921 nella città di Oakland in California. Cent’anni da ricordare e da ripercorrere attraverso tutti i profondi cambiamenti e le rilevanti trasformazioni che sono stati compiuti per migliorare la condizione femminile .
La prima iniziativa di quel gruppo di donne, dalle diverse professionalità, fu quella di salvare una foresta di sequoie, specie arborea a rischio di estinzione a causa di un indiscriminato utilizzo commerciale del legno.
Ora è un altro tema ambientale a costituire il progetto principe del Centenario e a dare origine a molteplici iniziative sul territorio italiano. «L’Unione italiana ha scelto il progetto “L’Oasi delle Api” mentre a livello europeo è stato indicato “Planting trees for a brilliant future” - riferisce la presidente Vanna Naretto - entrambi con l’obiettivo comune della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosostenibilità. Certo, per il nostro Club è stato agevole declinare questo progetto perché assai vicino alla sensibilità del territorio: le api sono infatti per la Valle d’Aosta una grande risorsa e una ricchezza inestimabile. Intensificare pertanto la coltura delle piante mellifere in modo da creare uno specifico ambiente accogliente per le api è stato il fil rouge che si è seguito per realizzare le varie fasi del progetto».
La pandemia non ha facilitato la fase di attuazione, ma, seppur con qualche difficoltà, il Club è riuscito a coinvolgere nell’iniziativa diverse comunità locali ricevendone un pieno sostegno.
Così il progetto ha visto una prima tappa con la piantumazione nel Comune di Saint-Marcel di un tiglio, nell’area verde pubblica, dove verranno installate nelle prossime settimane 2 arnie, blu e gialle , colori distintivi dell’associazione.
Anche il Comune di Châtillon, che da anni ospita la Sagra del Miele, è stato coinvolto e nella piazza di via de Tollein è stata individuata l’area in cui verranno piantate delle bordure di lavande e depositate altre due belle arnie dai disegni e colori vivaci preparate dagli alunni della scuola del paese. Sono state invece già posizionate giovedì scorso, 13 maggio, 2 arnie nella rotonda di viale Partigiani ad Aosta, grazie al patrocinio del Comune.
«Il nostro ringraziamento - sottolinea Vanna Naretto - va a tutti coloro che ci hanno aiutato e supportato con totale disponibilità in questo percorso, dalle Amministrazioni regionale e comunale alle istituzioni locali coinvolte. Mi piace inoltre sottolineare che le arnie di Aosta e Saint-Marcel, donate dall’azienda Mérivot di Fenis, sono state, con tanto amore e dedizione, riportate a nuova vita, verniciate e dipinte dagli splendidi ragazzi della Cooperativa Leone Rosso che opera all’agriturismo “Le Bonheur” di Fénis». Manca ora solo il momento celebrativo e di incontro con la popolazione che verrà definito e reso noto non appena possibile.
Un’ultima notazione: giovedì prossimo, 20 maggio, sarà celebrata la giornata mondiale delle api volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi insetti preziosissimi e insostituibili per l’equilibrio degli ecosistemi.