Il Chambave si ripete nel “Trofeo delle Età” a Pollein, il Master a Manuel Brunod, tre vittorie per lo junior Emil Foudon

Il Chambave si ripete nel “Trofeo delle Età” a Pollein, il Master a Manuel Brunod, tre vittorie per lo junior Emil Foudon
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Appassionante spettacolo per oltre 12 ore e mezza con 99 partite e ben 2.654 paletou alla Grand Place di Pollein martedì scorso, 25 aprile, per il 29esimo “Trofeo delle Età” con 55 squadre, la 12esima paletou a squadre femminile con 11 formazioni, il 13esimo Master con 42 protagonisti, il terzo Master femminile con 26 giocatrici, il quinto Master Juniores con abbinata la paletou individiduale per 5 categorie maschili e per la prima volta 2 femminili ed oltre 100 protagonisti. Il via alle 8 su 5 campi con 12 arbitri e la chiusura quasi alle 21 con la consegna dei trofei, praticamente in notturna.

“Trofeo delle Età” al Chambave con la sorpresa Challand-Saint-Victor

Il Chambave con la stessa formazione Emil Foudon (156), Micael Machet (189), Matteo Betemps (166), Denis Perrin (115 con vittoria già assicurata) e Christian Peraillon (147) ha bissato il successo del 2022 e vinto per la quarta volta il “Trofeo delle Età”, eliminando nei quarti i rivali storici del Montjovet e vincendo per 773 a 452 la finale con la rivelazione Challand-Saint-Victor, squadra di B in campionato ma leader tra gli juniores, che sin dal mattino ha elimimato formazioni quotate e nei quarti i “cugini” del Saint-Anselme. I protagonisti di questa bella impresa sono stati Mathieu Villanese (170), Michel Demoz (121), Stefano Pace (70), Nadir Varisellaz (33) e Pierpaolo Trèves (58). Al terzo posto il Brisma 1 con Stephan Bagnod, Matteo Messelod, Nadir Volget, Mirco Volget e Delio Ducly che ha vinto per 639 a 631 la finalina nel derby con il Brisma 2, capace di eliminare Chatillon finalista delle ultime 2 edizioni. Nei 18 gironi di qualificazione aveva brillato il Valtournenche, vincendo con 3 squadre. I migliori risultati della giornata sono stati ottenuti in mattinata con il 977 del Chatillon, i 275 di Simone Ducly e la paletou più lunga di 157 metri di Enrico Nicoletta.

Paletou femminile con il Pollein sconfitto di soli quattordici metri

Per la quinta volta (2013 e 4 consecutive dal 2019) il Challand-Saint-Anselme ha conquistato la paletou a squadre delle donne e centrato il 18esimo trofeo della storia, vincendo per soli 14 metri la finale sul Pollein per 360 a 346. Ad imporsi sono state ancora Sylvie Grosjacques (60), Ambra Fosson (51), Genny Nicolet (78), Sylvie Pecchenini (75) e Isabelle Grosjacques (96) con finaliste Carole Perrier (52), Nicole Porliod (77), Barbara Sirni (46), Celine Petey (107, migliore della finale) e Sara Ducly (64 e in mattinata arrivata a 98 con una paletou). Terzo il Fenus con Chantal Chabloz, Arianna Minuzzo, Denise Brunod, Denise Mortara e Sylvie Regazzoni e quarto il Saint-Anselme II.

Master a un grande Manuel Brunod, tre ventunenni sul podio

I coscritti della classe 2002, tutti 21enni, hanno occupato tutto il podio di un bellissimo Master aggiudicato per la prima volta a Manuel Brunod del Chatillon che con un 111 iniziale e 315 dopo 3 paletou ha dominato la gara davanti a Didier Colombin del Verrayes a 284 e Gilles Vacquin del Saint-Vincent a 262, Matteo Betemps a 260, Micael Machet a 212, Fabrizio Perret a 197, settimo il 5 volte vincitore Denis Perrin a 189 e poi Thierry Rosset, Denis Peaquin e decimo Erik Marquis. E’ curioso sottolineare che il primo escluso in uno dei 2 gruppi delle qualificazioni (quinto) è stato il thailandese del Pollein Buramsoongnoen Suthisak.

Master donne rimane a Challand con Isabelle Groasjacques

Dopo Sylvie Pecchenini e la sorella Sylvie Grosjacques nelle prime 2 edizioni, Isabelle Grosjacques del Saint-Anselme ha vinto il terzo Master tinto di rosa con 168, sempre in testa (dopo la prima serie con Sylvie Pecchenini) seguita dalla figlia d’arte del Pollein Celine Petey a soli 8 mnetri, 160, e con 1 metro su Ambra Fosson del Challand a 159, quarta Sylvie Pecchenini e quinta la “lucky loser” Hilary Fosson.

Master Juniores deciso per un metro a Emil Foudon che fa tripletta

Per un solo metro (258 a 257) Emil Foudon di Chambave ha conquistato il suo primo Master della Paletou dopo avere vinto la paletou individuale e prima del successo a squadre nel “Trofeo delle Età”. Ad un soffio da Foudon, Mathieu Villanese del Saint-Victor e terzo Etienne Meynet del Verrayes a 242m seguito da Sylvain Mosquet e Orlando Carraro.

Nella paletou individuale juniores primi negli under 16 appunto Emil Foudon a 236, negli under 14 Hans Pession del Valtournanche a 169, negli under 12 Clement Piccot del Fenus a 139, negli under 10 Jo Cheille del Chatillon a 93, negli under 8 dopo spareggio Noah Marcoz del Brisma a 28 e per la prima volta nelle juniores per le under 16 Noemi Perron del Verrayes a 104 e per le under 12 Alice Varisellaz del Saint-Victor a 58.

I migliori juniores, da sinistra, Emil Foudon e Mathueu Villanese, divisi da un solo metro
Per il Master maschile: da sinistra Didier Colombin,
Il Master femminile, con da sinistra Ambra Fosson, la prima Isabelle Grosjacques e Celine Petey
“Trofeo Età” al Chambave: da sinistra Christian Peraillon, Emil Foudon, Denis Perrin, Matteo Betemps e Micael Machet

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