Il centrodestra: «I veri autonomisti siamo noi. In questi due anni abbiamo saputo incidere per la Valle d'Aosta»
«In questa sala ci sono i veri autonomisti, noi siamo i veri autonomisti e lo siamo perché l'autonomia va esercitata attraverso fatti concreti, attraverso la presentazione a Roma di disegni di legge, emendamenti e atti e non sbandierata soltanto a parole.
Questa è l'enorme differenza tra noi e gli altri: noi in questi due anni di governo abbiamo saputo incidere per la Valle d'Aosta, sfruttando il fatto di poter contare su un dialogo e su un confronto diretto con vice premier e ministri.
E questo oggettivamente sta facendo la differenza».
Così Emily Rini, coordinatrice di Forza Italia Valle d'Aosta, durante l'evento «Due anni di Governo Meloni: l'Italia torna a correre» - nella serata di giovedì scorso, 24 ottobre, nella sala della Bcc Valdostana all’Arco d’Augusto - organizzato dal centrodestra unito per la Valle d'Aosta con la partecipazione, tra gli altri, del ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo e del senatore Lucio Malan.
«Due anni molto proficui. - ha dichiarato Marialice Boldi, segretaria della Lega Vda - Per la prima volta il centrodestra è riuscito a eleggere un proprio rappresentante a Roma», la senatrice Nicoletta Spelgatti, «e questo per la Valle d’Aosta è un grande risultato. Questo governo ha avuto sin dall’inizio un occhio di riguardo per i territori ed in particolare per la Valle d’Aosta. Va ricordato infatti il grande impegno di questo governo e del ministro Salvini per evitare la chiusura prolungata del Traforo del Monte Bianco e per la realizzazione di una seconda canna per la quale si sta lavorando per trovare un accordo con il governo francese. Non siamo un partito unico, abbiamo sensibilità diverse ma quello che conta è la volontà di stare assieme per un fine ultimo che non è la poltrona ma il bene comune dei valdostani».
Nel suo intervento, Alberto Zucchi, coordinatore di Fratelli d’Italia, è tornato sul tema della legge elettorale. «Per noi è importante che i cittadini abbiamo la possibilità di poter scegliere il proprio presidente e la propria coalizione in base a un programma condiviso per garantire una stabilità. - ha spiegato - La Valle d’Aosta è l’unica che non prevede l’elezione diretta del presidente della Regione e noi come centrodestra abbiamo questo obiettivo e lo metteremo al primo punto della nostra campagna elettorale».
Infine Nicoletta Spelgatti, senatrice della Valle d’Aosta, che si è soffermata piuttosto sul disegno di legge sulla Montagna, in aula la prossima settimana. «Sarà fondamentale per tutto il territorio e per la nostra regione. Per la prima volta avremo una strategia sulla montagna con tante misure che riguardano la sanità, la scuola, i rifugi, le imprese, i giovani e gli immobili. A livello regionale si parla spesso della paura dei partiti nazionali, questi sono i risultati che portiamo a casa noi come centrodestra».