Il Castello di nuovo chiuso da lunedì prossimo, 9 gennaio
Il Castello di Saint-Pierre - inaugurato nella sua nuova veste alla fine di novembre - resterà aperto fino a domani domenica 8 gennaio compreso, dalle 10 alle 18 con prenotazione obbligatoria al telefono o sul sito. Poi rimarrà chiuso fino a mercoledì 25 gennaio per interventi di completamento. La riapertura è quindi fissata per giovedì 26 gennaio con un periodo di sperimentazione fino a mercoledì 31 maggio, tutti i giorni con chiusura lunedì, periodo durante il quale verranno proposte visite accompagnate, a cura del personale di Società dei sevizi Valle d’Aosta, con gruppi di 25 persone ogni 30 minuti, alle quali si affiancheranno le visite guidate a cura del personale del museo.
Fino a venerdì 31 marzo il museo sarà visitabile dalle 10 alle 18, mentre da sabato 1° aprile entrerà in vigore l’orario estivo con l’apertura dalle 10 alle 19.
Il prezzo del biglietto è fissato in 10 euro per la visita accompagnata, ridotto 8 e gratuito fino ai 25 anni, per la visita guidata a cura del personale del museo i prezzi sono invece di 12 euro (intero), 10 euro (ridotto per i giovani dai 6 ai 25 anni), gratuito per i bambini fino ai 5 anni.
Dopo 14 anni di chiusura e 10 milioni di euro di investimento per il restauro conservativo delle sale e degli ambienti esterni e per il riallestimento museale, il castello di Saint-Pierre ha riaperto venerdì 25 novembre scorso. Il museo regionale di scienze naturali - ora intitolato a Efisio Noussan - era già ospitato in questi spazi, ma li aveva abbandonati nel 2008. Dal 2015 è stato regionalizzato e intitolato a Noussan, imprenditore valdostano, appassionato conoscitore della cultura e dell’ambiente naturale della Valle, esponente della Société de la Flore Valdôtaine che possedeva gran parte delle collezioni presenti nel castello.
Le 16 sale espositive conducono il visitatore nella storia del castello il cui nucleo originario risale al nono-decimo secolo ma che è stato rimaneggiato a fine Ottocento, con l’aggiunta delle torrette disneyane ai quattro angoli - e nella natura della Valle d’Aosta, con un allestimento tecnologico, multimediale ed emozionale.