Il Carnevale dei Piccoli di Saint-Vincent chiede “un gemellaggio con una città ucraina”

Domenica scorsa, 29 maggio, è finalmente tornato il Carnevale dei Piccoli di Saint-Vincent che ha celebrato i suoi 60 anni di vita con la sfilata dei bambini accompagnata dalla locale Banda musicale, dal Carnevale storico di Verrès, dal gruppo Des enfants autour du Château di Issogne e dal Gruppo folkloristico di Saint-Vincent. Il Piccolo Sindaco Lorenzo Matteotti era affiancato dagli assessori al Bilancio Naim Karima, ai Lavori pubblici Serena Negru, all’Ambiente Sofia Tumminello, al Turismo Sophie Chadel e alla Cultura e Istruzione Alice Togliatto, dalla cerimoniera Azzurra Liotta, dalla vivandiera Nathalie Bruzzone, dal medico Matilda Mometti, dai volontari del 118 Alessia Chatrian, Lucrezia Chincheré, Milka Palacio, Malak Dirmi, Giada Berger, Iman Khouadri e Nikolas Paganone, il capo dei vigili Dominic Conti, i vigili Giulia Filice, Davide Boscolo, Sophie Petrocelli, Nathan Aloise, Liam Crittino, Rania Kadduourat, Francesca Cirelli e Mattia Bleve, dal capo dei pompieri Emanuele Loiodice e dai pompieri Emily Barberio, Sebastian Chiappalone, Alice Barmasse, Ariel Martinod, Matteo Gyppaz, Kevin Lillaz, Nathan Alejandro Ribera Berguet, Sophie Crétier, Gabriel Lazier e Thomas Kamberi.

Lunedì 30 maggio i personaggi del Carnevale dei Piccoli si sono recati in Municipio dove si è svolto il Consiglio comunale dei bambini. «La mia Amministrazione ed io siamo vicini al popolo ucraino: - ha detto il Piccolo Sindaco Lorenzo Matteotti - proprio per questo sarebbe bello, una volta finita la guerra, proporre un gemellaggio con un Comune di quella nazione fornendo anche un aiuto concreto alla popolazione locale. Inoltre, dovremmo sforzarci di salvaguardare il nostro pianeta anche con piccole azioni come, ad esempio, utilizzando l’automobile solo se strettamente necessario». «Siamo tutti molto contenti. - afferma la presidente del Carnevale Patrizia Damay - I bambini sono stati entusiasti grazie alle attività a loro dedicate e alla presenza dei gonfiabili. Fortunatamente anche il tempo era buono!».