Il Canavese in lutto per Virgilio Bringhen

Il Canavese in lutto per Virgilio Bringhen
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«Mio papà è volato in cielo». Con queste parole Luca Bringhen - fondatore e promotore del Tavarock di Tavagnasco e attuale direttore del Forte di Bard - ha annunciato la scomparsa di Virgilio Bringhen, 78 anni, avvenuta domenica scorsa, 15 gennaio, all’ospedale di Imperia, dove era ricoverato da qualche giorno a seguito dell’aggravarsi di una forte forma influenzale. Virgilio Bringhen è stato un personaggio molto noto e apprezzato in Canavese, presente sia sulla scena politica che su quella culturale e associativa del territorio.

Era originario di Quincinetto, aveva in seguito sposato una residente di Tavagnasco, Maria Clelia Taddeo, madre di Igor e di Luca, rimanendo legatissimo a questo paese, e condotto una vita molto attiva, prima di trasferirsi in Liguria con la moglie, senza però mai dimenticare la terra d’origine, dove tornava spesso.

Ragioniere, revisore dei conti, ex dirigente della Cassa di Risparmio di Torino, amministratore pubblico durante gli anni Settanta nel Comune di Settimo Vittone, fu infine Gran Maestro della Commanderie del Piemonte dell'Ordre International des Anysetiers, associazione internazionale recentemente impegnata nell’appoggiare e finanziare le indagini storico-iconografiche degli affreschi nella Pieve di San Lorenzo di Settimo Vittone. Fondò inoltre l’associazione Spazio Futura di Tavagnasco, che creò uno degli appuntamenti musicali più importanti del territorio, il Tavarock, diretto appunto dal figlio Luca, in grado di attirare in paese molte band famose, dai Pooh ai Ricchi e Poveri. Il suo amore per la musica lo portò a sostenere anche il ruolo di componente del direttivo regionale dell’Anbima, l’associazione che unisce le bande musicali, le società filarmoniche, i gruppi corali e folkloristici italiani. Virgilio Bringhen era conosciuto e apprezzato dai Sindaci dei Comuni eporediesi, soprattutto da Angelo Canale Clapetto e da Fausto Francisca, primi cittadini di Quincinetto e Borgofranco, che hanno pianto la scomparsa non solo di un’importante figura del panorama politico locale, di forte fede democristiana, ma anche di un personaggio che ha fatto molto per la promozione sociale, culturale e amministrativa del territorio. I funerali si sono svolti mercoledì nella chiesa di Santa Margherita di Tavagnasco, paese che adorava e che accoglierà le sue spoglie.

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