Il campo da golf senza gestore divide il Consiglio a Brissogne La minoranza: “Preoccupati”
«L’“affaire” del Golf Les Iles continua a scappare dalle mani della maggioranza: all’appalto trentennale andato deserto la scorsa primavera, ora si è aggiunta l’ennesima fumata nera per la manifestazione di interesse relativa alla gestione estiva del campo da golf, i cui elevati costi di manutenzione continueranno a rimanere a carico della collettività di Brissogne». A metterlo in rilievo è il gruppo di minoranza a margine del Consiglio comunale di mercoledì scorso, 30 giugno. In apertura di seduta, il sindaco Bruno Menabreaz ha detto che nell’area di Les Iles sono stati aperti il bar e la piscina mentre quella del ristorante è prevista a breve.
È stata approvata una variazione al bilancio che pareggia sulla cifra di 238mila euro. Gli interventi principali sono 21mila euro per la manutenzione del campo da golf, 8mila euro per l’organizzazione dei centri estivi e 116mila euro dal Bim per realizzare il tratto di fognatura da Grand Fauve di Brissogne sino a Prarayer di Saint-Marcel.
Ha fatto discutere anche l’approvazione del regolamento per la Tari, ovvero la tassa sui rifiuti. Sono state recepite le nuove disposizioni normative nazionali: le tariffe subiranno un incremento significativo di circa il 30 per cento, dovuto essenzialmente ai maggiori costi di trattamento dei rifiuti, sui quali i Comuni non possano intervenire. Alcune agevolazioni sono previste sulla parte variabile delle utenze non domestiche, a compensazione dei danni subiti durante l’emergenza Covid. «A Brissogne piove sul bagnato. - scrive in una nota il gruppo di minoranza - Nel votare contro, ci dichiariamo increduli al cospetto di una maggioranza che non ha saputo mettere in campo alcuna soluzione orientata a proteggere e ad aiutare i brèissognèn, costretti ancora una volta a subire questa apatia di governo. Siamo molto preoccupati da questa maggioranza, che non riesce né a perseguire quanto annunciato nel proprio programma di governo né ad amministrare con la necessaria sensibilità richiesta da questo particolare momento socio-economico».