Il “Camoscio” a coppie ad Andrea Nicola e Mattia Chabod Al Breuil invece settimana d’oro per la biellese Anna Perino

Il “Camoscio” a coppie ad Andrea Nicola e Mattia Chabod Al Breuil invece settimana d’oro per la biellese Anna Perino
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L’impegnativo “Trofeo d’oro del Cervino” su 36 buche è andato in scena martedì e mercoledì scorsi con 69 partecipanti e l’appassionante sfida tra il vincitore Thomas Munafò a 142 (70 e 72), la quotata junior milanese Luce Ravizza seconda anche lei a 142 con addirittura 68 il primo giorno e 74 il secondo, Giovanni Arcadi terzo a 143 (69 e 74) e Edoardo Fontana quarto a 144, con 74 e 70. Giovanni Arcadi si è consolato con il primo Netto a 137 sul 138 di Alberto Gamma (secondo) e di Edoardo Fontana (terzo), in Seconda lotta in famiglia Rickerby: primo Mark a 70 e secondo Andrew a 66, terzo Franco Foresto a 65. In Terza super Anna Perino, dopo anni a Courmayeur ora al Golf del Cervino e vincitrice con 77 e un vantaggio di 1 su Paolo Pellandino e di 6 su Mauro Dognini. Tanti i premi speciali a cominciare dalla lady Eloise Ghioni, dallo junior Filippo Gamma, dal senior Riccardo Caldarella e dai migliori dell’eclettica Giampaolo Iraci, Franco Foresto e Mauro Ghilardi.

Ieri, venerdì 16, invece nella “Coppa Immobiliare Valtournenche” con 66 iscritti si sono confrontati fino all’ultima buca Federico Maquignaz e Luca Pressendo, che hanno concluso alla pari con 70 e più 2, ma il votornen ha vinto per le migliori 3 ultime buche, con Pressendo che ha fallito proprio la 18. Nel Netto di Prima ottimo 41 di Romildo Rean, sul 37 di Gianluca Guidetti secondo e di Luca Pressendo che si è così dovuto accontentare del terzo posto, con in Seconda altro 41 vincente di Matteo Bertolino sul 38 di Anna Perino, assoluta protagonista della settimana sotto la Gran Becca, e sul 37 di Luca Negri, premio senior, in Terza punteggi bassi con primo a 37 Mauro Dognini, seconda a 35 Amalia Gravante e terzo a 35 Marco Acchini.

Domenica 11 nella “Coppa Flamini Patisserie” con 51 partecipanti grande gara al vertice con Giovanni Arcadi primo a 71, Stefano Arcadi secondo a 72 e Thomas Munafò terzo a 73. Nel Netto invece affermazione di Federico Maquignaz a 70, secondo con identico punteggio Stefano Arcadi, terzo a 71 Franco Foresto. In Seconda ottimi score: 42 per il vincitore Filippo Muzi Falconi e per il secondo Alessandro Ottonello, 40 per il terzo Edoardo Gorla. In Terza ancora super Anna Perino, per lei 45 e un margine di 7 su Achille Sampietro e di 9 su Oreste Barbaglia. Premiati anche a lady Dorotea Bollini, il senior Massimiliano Cadin, i nearest Dorotea Bollini e Achille Sampietro, i driving contest Anna Perino ed Edoardo Gorla.

Ben 85 sabato gli iscritti alla gara di Giovanni Vulcano, il panettiere del Breuil, che ha avuto pure la soddisfazione di mettere a segno il migliore score con 72 colpi, con conseguente elegante rinuncia in quanto sponsor. Perciò con 73 primo Lordo Ivo Letey, mentre nel Netto Marco Lucat con 68 ha preceduto il 69 di Lauro Bionaz secondo e Marcello Turotti terzo. In Seconda i Rey si sono piazzati primi e terzi, rispettivamente con Francesca a 43 e papà Sergio (premio senior) a 41, in mezzo 42 per Virgilio Pusceddu, secondo. In Terza bene ancora Anna Perino che a 40 però si è piazzata seconda, alle spalle del 42 di Mauro Dognini, terza a 39 Lucia Seratoni, premio ladies.

Courmayeur: Andrea Nicola e Mattia Chabod conquistano il “Camoscio d’oro” a coppie

Dopo l’apoteosi della 15esima “Mary Petrolini” per 180 appassionati da giovedì a domenica 11, che ha visto il successo dello junior Emanuele Giachino con 56 punti, contro i 49 di Andrea Nicola secondo e i 48 di Alessandro Nitri (nel Netto vittorie di Paolo Caselli in Prima, Virgilio Coluzzi in Seconda e Orietta Pisano in Terza) martedì scorso 42 coppie si sono sfidate per il “Camoscio d’oro Trofeo Marone Cinzano”, stravinto con 39 punti da Andrea Nicola e Mattia Chabod, in vantaggio di 7 lunghezze sui Bariatti, Nicolò e Filippo. Nel Netto invece grande equilibrio e 45 punti alla pari per le 2 migliori coppie: primi Andrea Arnaldi e Massimo Quinson, secondi Adolfo Mamoli e Camilla Placido.

Mercoledì 14 è poi tornata la “9 al cubo”, con la settima gara e 82 classificati, con la pioggia che ha scoraggiato altre decine di iscritti. Primo Lordo Matteo Invernizzi con 36 colpi, più 1 sul campo, seguito a 37 da Andrea Nicola, terzo Netto a 19, alle spalle del vincitore di categoria Virgilio Coluzzi a 20 e del secondo Giovanni Scarso a 19. In Seconda 22 per Cristina Lepri, davanti al 21 di Cecilia Conti e al 20 di Andrea Silvestroni, in Terza bella gara con score a 22 per la prima Giuseppina Ciano e il secondo Giovanni Tretti.

Gressoney, ancora una grande settimana per Filippo Bodo

Mercoledì 14 nella classica “Rattone di legno” con 13 squadre da 4 componenti non è sfuggita la vittoria a Filippo Bodo, insieme a Massimo Coda, Patricia Ribeiro Matos ed Andrea Bodo con 44, rispetto al 43 di Andrea Bonatti, Silvia Scuero, Roberto Feraudo ed Andrea Gatti: nel Netto primo posto per Emilio Ferrari, Federica Ascoli, Sofia Negri ed Andrea Caneva.

Erano invece 21 le coppie che domenica 11 hanno dato vita al torneo della Birra Kuhbacher, una louisiana vinta da Filippo Bodo e Patricia Ribeiro con 38 punti. Il primo Netto è stato conquistato a 41 da Andrea Gatti e Attilio Riola, stesso score dei secondi Attilio Traverso e Sandra Rolando, con premiati come coppia mista Mauro Bruno e Chiara Calamida.

Ad inaugurare il fine settimana golfistico a Saint-Jean era stato sabato l’atteso “Trofeo Mario Miglietta”, alla sua 36esima edizione e con 36 partecipanti. Anche in questa occasione Filippo Bodo non ha fallito, 75 colpi e 31 punti per il suo successo. Nel Netto di Prima categoria al vertice 31 per Fabio Fedi e per Giovanni Tallia, secondo, terzo a 30 Francesco Maggio. In Seconda tutti a 34 i migliori: prima Paola Tillio, secondo Andrea Scarienzi e terzo Corrado Laviosa premio senior. In Terza gran 49 per Marina Conserva e premio lady a Marinella Terragni.

Brissogne, la louisiana a Roberto Rossi e Domenico Pellicone

Vigilia di Ferragosto per 20 golfisti a Brissogne impegnati sulle 9 buche nel solito appuntamento del mercoledì con Inarredo: ha vinto il Lordo con 35 colpi Emilio Bionaz, stesso risultato del secondo Fabio Perino, vincitore del Netto di Prima a 19 (secondo Xavier Avoyer anche lui a 19), mentre quello di Seconda lo ha conquistato Sara Raiteri a 20, sul 19 di Moreno Blanc.

Domenica nella “Coppa Grotta Azzurra” per 12 coppie, la louisiana stableford è stata dominata da Roberto Rossi e Domenico Pellicone, che hanno chiuso a 41 con 4 lunghezze sui Fiabane, Simone e Federico, soddisfatti per avere vinto il Netto a 43, rispetto al 39 dei secondi Guido Nieroz e Dario Comé e al 38 dei terzi Claudio Noussan e Paolo Jammaron, con prima coppia mista gli Avoyer, Michelle e il papà Edi.

Gignod: torna al successo Simone Meggiolaro

Nella serata di venerdì scorso, tra i 25 partecipanti Domenico Pellicone e Marisa Rey hanno vinto rispettivamente il Lordo e il Netto della gara a 9 buche, poi domenica in 14 hanno disputato la “Coppa Chez Duclos” che ha visto Simone Meggiolaro aggiudicarsi il Lordo a 27 con 72 colpi, sui 74 di Alberto Borre. Nel Netto di Prima affermazione a 36 di Pier Giorgio Gagliardi, 34 secondo René Savoye, a 32 terzo Riccardo Farcoz, in Seconda bel 42 per Marisa Rey, sul 40 di Annamaria Berlier e il 38 di Tomasz Zieba.

Per la “Coppa Chez Duclos” di domenica a Gignod: da sinistra Anna- maria Berlier, Simone Meggiolaro, Andrea Succi, Pier Giorgio Gagliardi, René Savoye e Marisa Rey
I premiati di domenica a Brissogne: da sinistra Guido Nieroz, Roberto Rossi, Edi Avoyer, Michelle Avoyer, Dario Comé, Domenico Pellicone, Federico Fiabane e Simone Fiabane
Con Federico Maquignaz e Mario Cravetto il vincitore del “Trofeo d’oro del Cervino” Thomas Munafò, a destra Luciano Maquignaz, premiato mercoledì scorso al Breuil

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