Il calabrese Mignolo dà spettacolo a Saint-Vincent ed è campione italiano Pro di biliardo

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Ha 33 anni, è calabrese e gestisce una sala a Cosenza il nuovo imperatore del biliardo a Saint-Vincent. Achille Mignolo ha sorpreso un po’ tutti tra i 21 tavoli verdi della cittadina termale vincendo domenica scorsa a mezzogiorno in diretta su Rai Sport la finale del Campionato Italiano Pro superando per 4 a 2 (partite ai 60 punti al limite dei 7 incontri) il lombardo Paolo Marcolin che a sua volta gestisce una sala biliardi a Sesto Calende nel varesotto. E’ stata una bella sfida, a lungo equilibrata, nella quale Mignolo ha dato un saggio del suo grande momento di forma.

Lo spettacolo più bello però è stato sabato quando Mignolo ha giocato a dei livelli altissimi infliggendo una secca sconfitta 4 a 1, e con vantaggi piuttosto netti, all’indiscusso re del biliardo e plurititolato Andrea Quarta, 40anni pugliese di Nardò che vive a Moncalieri, che, cosa mai vista, è riuscito a incappare in 4 “bevute” in una partita. Quarta ha riconosciuto la grande prestazione dell’avversario, in giornata di grazia con numeri incredibili con la stecca, ma ha polemizzato a lungo con la Fibis, la Federazione Italiana Biliardo, per aver permesso a Mignolo di giocare prima il torneo di Prima Categoria (ha perso in finale dopo 7 partite con Camillo Gomez facendosi rimontare) e poi al torneo Pro, dopo avere già a lungo sperimentato nelle ore precedenti gli stessi biliardi. Andrea Quarta non contesta il fatto che Mignolo abbia giocato i 2 tornei piuttosto che a lui in passato la Federazione avesse negato questa possibilità del doppio torneo.

E’ stato grande spettacolo nelle categorie inferiori con i 6 valdostani dello Snooker che si sono difesi con onore in Prima, Seconda e Terza Categoria ma che obbiettivamewnte non potevamo sognare di andare oltre le batterie di qualificazione con una concorrenza così agguerrita di oltre 2.000 giocatori che hanno invaso Saint-Vincent per più di una settimana. Nell’ultima settimana Guido Baldanzi (campione valdostano) e Luca Di Pane Masi (vice campione regionale) sono stati eliminati nella semifinale di batteria in Prima categoria e in Seconda il campione valdostano Dritan Ndrekaj ha perso la prima partita nella batteria di qualificazione, mentre in Terza Loris Peaquin è arrivato al secondo turno nelle batterie, nelle quali hanno giocato Valerio Negro e Matteo Martucci.

Il presidente della Fibis Andrea Mancino ha parlato di grande successo tecnico e organizzativo di questi Campionati Italiani nella Riviera delle Alpi, confermando Saint-Vincent come la “Mecca” del biliardo, con alberghi pieni e attività commerciali che hanno lavorato non poco. Saint-Vincent tornerà ad essere la capitale del biliardo con il “Grand Prix” di goriziana da sabato 19 novembre a domenica 4 dicembre.

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