«Il borgo di Fontainemore ha bisogno di alcuni importanti interventi»
Sabato scorso Fontainemore ha festeggiato la sua ammissione nella lista dei Borghi più belli d'Italia ricevendo la bandiera e il marchio dell'Associazione. Il merito va attribuito alla Sindaca per aver ottenuto un risultato così importante.
Per gli impegni da assumere e che devono essere conformi al regolamento dell'Associazione forse sarebbe il caso di aprire un dibattito con la popolazione.
Il capoluogo, il centro religioso e sociale, è il borgo per antonomasia. Per la sua valorizzazione ha bisogno di determinati interventi che stanno a cuore ai suoi abitanti.
Il regolamento, fra i criteri di valorizzazione, richiede la chiusura permanente o temporanea del borgo alla circolazione automobilistica. Ora la circolazione nel capoluogo è triplicata, il traffico è pesante sia d'estate che d'inverno rendendo la zona specialmente nella strettoia sempre più invivibile.
E' un buon motivo, nel rispetto del suddetto criterio, per ripescare il progetto, che era già stato finanziato dalla Regione e poi abbandonato, che riguardava la costruzione di una strada tutta in galleria bypassando il capoluogo. Con la notorietà che avrà il paese chi non vorrà fermarsi per conoscere il reclamizzato borgo? Tutti avrebbero da guadagnarci, residenti, turisti ristoratori e negozianti. Altre alternative non se ne vedono. E' comunque un problema che va valutato attentamente perché è una delle principali cause dell'abbandono del capoluogo, fenomeno già in corso da alcuni anni.
L'abbellimento delle facciate è un altro requisito del regolamento. Alcuni edifici specie quelli nella strettoia del capoluogo hanno bisogno di essere ritinteggiati. Per questo sarebbe opportuno venire incontro ai privati per invogliarli a farlo.
Le tanto decantate Boure de Gris, punto forte per l'ottenimento dei 20 milioni del Pnrr sono in totale stato di abbandono e degrado. Due edifici del Seicento sulla riva del Lys, una parte sta crollando, gli affreschi esterni si stanno deteriorando... I 2 edifici, acquistati non molti anni fa da privati di fuori Valle, appartengono ancora ai medesimi.
Per motivi di sicurezza e di decoro sarebbe bene che il Comune provvedesse a comperarli perché non è certo un bel biglietto da visita per il paese.
Scopo principale dell'Associazione è quello di evitare lo spopolamento dei borghi. Con l'attività propagandistica dell'Associazione e con una politica mirata da parte del Comune vedremo se con gli anni sarà possibile raggiungere questo obiettivo non certo facile. E se Amministrazione comunale e collettività riusciranno a far rivivere il paese, allora effettivamente sarà un grande successo.