Il biliardo ha portato 900 persone negli hotel “Per St-Vincent una collaborazione vincente”
Grande soddisfazione tra gli amministratori e gli albergatori di Saint-Vincent dopo l’ottima riuscita della 41esima edizione del Gran Premio Goriziana di biliardo che si è conclusa domenica 28 novembre scorso. La cittadina termale, dopo lo stop per la pandemia, si è confermata capitale italiana del biliardo. «A Saint-Vincent c’è voglia di biliardo e il mondo del biliardo ha voglia di Saint-Vincent. - dichiara il sindaco Francesco Favre - Questa manifestazione porta molto indotto sul territorio, e più della metà dei 2.000 iscritti si è fermata per 2 settimane. Dal punto di vista turistico tutto questo è positivo, la presenza dei giocatori nel paese l’abbiamo percepita tutti, soprattutto le attività commerciali e il Casinò. In più non bisogna dimenticare che c’erano le famiglie con i bambini, e quando ci sono gli eventi si nota la differenza, il paese cambia proprio atmosfera».
Dello stesso avviso l’assessore al turismo Marco Ciocchini: «I 2 tornei di biliardo che abbiamo a Saint-Vincent a giugno e a novembre ci danno sempre soddisfazione, sia in termini sportivi che di indotto per hotel e ristoranti. I dati sono estremamente soddisfacenti e Saint-Vincent si laurea vera capitale del biliardo italiano». Per Marco Ciocchini è fondamentale anche che la collaborazione tra Comune, Regione e Federazione italiana del biliardo continui. «Dobbiamo continuare a tenere forte questo legame. - dice Marco Ciocchini - Abbiamo già fissato le 2 date nel 2022, che saranno dal 21 giugno al 3 luglio per i campionati italiani e dal 19 novembre al 4 dicembre per il Grand Prix. Tra comune, Regione e Fibis c’è l’accordo, e in questi giorni abbiamo già iniziato a parlare per il 2023. Mi fa piacere anche che la Regione mostri interesse e che abbia capito l’importanza di mantenere il marchio Saint-Vincent-biliardo, tanto che nonostante lo stop della pandemia abbiamo addirittura aumentato gli iscritti».
Molta soddisfazione pure per gli albergatori. «Novembre è un periodo morto e se non fosse per il Gran Premio Goriziana noi saremmo probabilmente chiusi. - commenta Alessandro Perosino, referente Adava per Saint- Vincent e gestore dell’Hotel Elena - Abbiamo avuto circa 900 presenze negli hotel quest’anno, e spero che la collaborazione tra Regione, Comune, Adava e Fibis vada avanti perché stiamo davvero lavorando bene e organizzati». Dello stesso avviso Carlo Motto Ros dell’Hotel Au Soleil, che spiega: «In un periodo dove non c’è nessuno, un evento di questo tipo che ci riempie gli alberghi non può che essere ben accetto. I giocatori, che non sono turisti, sono venuti lo stesso con le loro famiglie nonostante le restrizioni. Non è il pienone di Ferragosto ma fare il tutto esaurito a Novembre è davvero un’ottima cosa e spero che questo torneo resti negli anni perché perdere l’evento sarebbe una follia: anche noi albergatori tifiamo per l’abbinamento Saint-Vincent-biliardo».
«Questa manifestazione giova certamente al paese e ce ne vorrebbero almeno 15 l’anno così. - sottolinea Luca Zani dell’Hotel Paradise - Voglio congratularmi con la Giunta comunale perché sta lavorando nel modo giusto e mi auguro che possano continuare a fare bene per il paese».