I ragazzi dell’Alberghiero di Châtillon partecipano al Campionato Italiano Barman Cup 2021

I ragazzi dell’Alberghiero di Châtillon partecipano al Campionato Italiano Barman Cup 2021
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I dieci ragazzi «allievi di sala» della terza A dell’Ecole Hotélière de la Vallée d’Aoste di Châtillon partecipano al XXI CIB - Campionato Italiano Barman Cup 2021 Classic & Flair e lo Special…Mente Barman, promosso dalla Federazione Italiana Barman e da Special…Mente Barman di Viareggio e riservato agli studenti delle classi terze, quarte e quinte degli Istituti Professionali Alberghieri dell’indirizzo Sala e Vendita.

L’obiettivo del «contest», dedicato quest’anno all’inclusività e alla fragilità di molti allievi che, a causa della pandemia, hanno dovuto interrompere le interazioni sociali, è quello di avvicinare i giovani a un consumo corretto e consapevole delle bevande alcoliche, per imparare a creare drink in maniera innovativa e unire il mondo della scuola e quello del lavoro.

L’edizione 2021, per via del Covid, prevede un concorso online e una finale in presenza. I singoli istituti possono concorrere con un numero massimo di dieci alunni, ognuno dei quali può concorrere scegliendo di presentare la propria ricetta Pre-Dinner, in modalità Fancy, all’interno delle categorie Classic, Flair e Special….Mente, mettendo in pratica le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite durante il percorso di studio.

Per sentirsi attivi

«Lanciare i giovani in queste sfide è un modo per farli sentire attivi e in relazione con il mondo esterno, a maggior ragione in un periodo di didattica a distanza come l’attuale. E’ anche un modo per toglierli dal pc e farli sentire protagonisti» dichiara Jeannette Bondaz, presidente della Fondazione per la formazione professionale turistica. «Il turismo è il settore più colpito dall’emergenza sanitaria. Le nostre scuole professionali attive in tale ambito sentono la responsabilità di formare ragazzi all’altezza delle nuove sfide. Dobbiamo tenere alta l’asticella perché la ripartenza sarà in quarta».

E’ un concorso al quale l’Ecole Hotélière ha già partecipato in passato, naturalmente «in presenza».

I dieci studenti della terza A - Giulia Communod, Elena Curtaz, Giulia Festi, Giulia Giarrusso, Giacomo Lanza, Federica Napoli, Fabiola Pardini, Chiara Pjollaj, Silvy Regazzoni, Maria Cristina Vona -) hanno inventato delle ricette inedite di cocktail alcolici, a partire da prodotti del territorio, che così vengono fatti conoscere anche fuori dai confini regionali: dal genepi delle distillerie St. Roch-Levi-Ottoz di Quart e dell’azienda Vertosan di Châtillon, alla vodka al farro di montagna Eyva dell’azienda La Valdôtaine di Saint-Marcel, al succo di mela della Cofruits di Saint-Pierre.

Il lavoro più impegnativo, dopo aver scelto un paniere di prodotti e aver provato e scelto i giusti abbinamenti, è stato realizzare i video e montarli, per una durata massima di sette minuti.

Le votazioni sul sito www.campionatoitalianobarman.it termineranno venerdì 30 aprile. Ogni istituto potrà coinvolgere la propria comunità scolastica a votare sul sito, una sola volta al giorno. I video in concorso saranno valutati anche da una commissione di barman professionisti, che valuterà la presentazione iniziale dell’alunno, la tecnica di esecuzione, la corretta categoria del cocktail e la miscibilità dei prodotti utilizzati.

Lunedì 3 maggio saranno proclamati i vincitori che parteciperanno alla fase finale live in occasione del CIB PRO (Campionato Italiano Barman Professionisti), che si terrà nel mese di novembre in Toscana, in una località ancora da definire. Il punteggio finale delle tre categorie in concorso sarà determinato dalla somma dei voti di gradimento più la valutazione tecnica della commissione FIB scuola. Questa somma decreterà i tre finalisti delle tre categorie.

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