«I parcheggi nell’ex Testafochi saranno dati al Comune entro la fine dell’estate»

I 2 parcheggi situati all’interno dell’area di cantiere dell'ex Caserma Testafochi - in via Monte Pasubio e in via Monte Vodice - saranno cosegnati al Comune di Aosta entro la fine dell’estate. Ad Annunciarlo è l’assessore alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marz. «Il passaggio definitivo della proprietà dell’area dallo Stato alla Regione - evidenzia l’assessore Carlo Marzi consente, finalmente, di concedere le aree di parcheggio nonostante quel terreno resti ad oggi un'area di cantiere che prevede l’opera realizzata all'82 per cento».

Riguardo al parcheggio di via Monte Pasubio a nord dell’area Testafochi, con 150 stalli, le opere di finitura saranno completate entro giugno. Oltre alla pavimentazione dei marciapiedi e allo spostamento dei pali dell’illuminazione pubblica, esse comprendono la sistemazione delle aree verdi e la segnaletica orizzontale e verticale. Successivamente, a seguito della richiesta di concessione concordata con il Comune di Aosta, dovranno essere predisposti gli atti necessari alla concessione delle aree su cui insiste il parcheggio, che dovranno poi essere sottoposti all’approvazione dei competenti organi regionali e comunali.

«Come anticipato in Consiglio Valle, - prosegue l’assessore Carlo Marzi - in relazione all’elevato stato di avanzamento dei lavori del cantiere del primo lotto del Polo universitario, risultano sostanzialmente completate anche le opere relative al parcheggio di via Monte Vodice. Entro l'estate si potrà, quindi, concedere al Comune di Aosta anche quest'area che conta una ulteriore nuova disponibilità di 54 posti auto».

Le 2 nuove aree di parcheggio - tutte a pagamento e gestite dall’Aps - , la cui apertura è auspicata da anni dai residenti e dai commercianti della zona che avevano presentato pure una petizione in Regione, incrementeranno in modo significativo la dotazione complessiva nel centro cittadino, andando così a soddisfare ulteriormente l’esigenza di sosta con un positivo impatto indotto anche nella circolazione e nella fluidità del traffico.