I Giovani per l’Unesco all’Institut Agricole Régional
Il Comitato Valle d’Aosta dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco-Aigu è riuscito, nonostante il perdurare della pandemia e delle incertezze, a lanciare il proprio laboratorio all’interno del Programma Nazionale EDU, un progetto educativo rivolto agli istituti scolastici e alle Università di tutta Italia. Il focus di quest’anno è lo Sviluppo sostenibile con i suoi 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu e il progetto della Valle d’Aosta, dal titolo “Uno sguardo giovane sull’ambiente di montagna - Riscoprire la natura per imparare a viverla”, è volto a coinvolgere e a sensibilizzare i giovani e le scuole in particolar modo sugli obiettivi 13 e 15: “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico” e “La vita sulla Terra”. «Una delle ricchezze del nostro territorio è sicuramente l’ambiente naturale, talvolta violato dall’uomo, trascurato e spesso ignorato. - afferma Jean-Marc Louvin, referente Aigu Valle d’Aosta - Il nostro progetto mira a sviluppare nelle nuove generazioni uno sguardo consapevole nei confronti delle tematiche ambientali attraverso azioni orientate allo studio e alla valorizzazione del patrimonio montano, alla salvaguardia, tutela e cura dell’ecosistema e allo sviluppo di comportamenti ecologici che evitino l’abbandono, il degrado ambientale e le loro dirette conseguenze». A partire dalla prossima settimana i ragazzi delle classi terze A e B e quarta del percorso tecnico dell’Institut Agricole Régional di Aosta - seguiti dal professore di materie letterarie Jean Louis Crestani – saranno inseriti in un atelier di formazione, crescita, sviluppo e costruzione di una coscienza critica e di un’identità personale e collettiva ambientale. Acquisiranno le conoscenze base per essere gli abitanti e i custodi della montagna di domani, consci di come proteggerla, viverla e scoprirla nel pieno rispetto dei paesaggi e delle culture che essa racchiude. Nel concreto, il progetto - sostenuto e finanziato da Cva e da donazioni private - prevede gli interventi di specialisti dell’ambiente, del cambiamento climatico, della flora alpina, dei ghiacciai, dell’agricoltura e dell’enogastronomia locale. Il dialogo dinamico tra studenti ed esperti condurrà alla realizzazione di ricerche approfondite e di un elaborato finale sul tema “Che cos’è per te la montagna”. In base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria, in autunno verrà organizzato l’evento conclusivo del Programma Nazionale EDU dove i partecipanti potranno presentare i lavori migliori e condividere la loro esperienza. Per maggiori informazioni sul progetto è possibile contattare Aigu Valle d’Aosta scrivendo a valledaosta@aiguofficial.it.