I Giovani Democratici scendono in campo per rilanciare il PD

Si è tenuto nella giornata di venerdì scorso, 30 luglio, il Congresso rifondativo dei Giovani Democratici della Valle d'Aosta - Jeunes Democrates de la Vallée d'Aoste (che si erano sciolti nel 2018 dopo la fine del mandato dell’allora segretario Matteo Pellicciotta) durante il quale è stata eletta all'unanimità come segretaria Sofia Colombini, 22 anni, di Aosta, studentessa di Giurisprudenza dell'Università di Torino. La affiancano il suo vice Davide Fiorani, il tesoriere Jérôme Romano e Luca Di Gregorio, 21 anni, tutti studenti universitari. «I Giovani Democratici della Valle d'Aosta, giovanile autonoma del PD valdostano, - si legge in una nota - sono un gruppo di ragazze e ragazzi che si riconoscono nei valori del Centrosinistra e dell'Autonomismo che vuole dare voce ai giovani avviando un corretto dialogo intergenerazionale abbattendo ogni preconcetto». Come si pongono i Giovani Democratici rispetto alla crisi interna del PD valdostano e quali rapporti hanno instaurato con il commissario? «Il ristabilirsi dell'unità e dell'armonia interna al partito - risponde il vicesegretario Davide Fiorani - è indubbiamente una priorità per la Sinistra valdostana e per noi in quanto giovanile dei Democratici. Abbiamo già avuto modo di avviare un dialogo molto proficuo e cordiale con il commissario Umberto D'Ottavio nel quale abbiamo piena fiducia, certi che saprà traghettare il PD fuori da questa complicata situazione». Quali sono in concreto le azioni in programma? «Essendoci costituiti da una settimana - afferma Davide Fiorani - abbiamo ritenuto prioritario concentrarci sulla strutturazione interna e sulla sistemazione della nostra sede che è in quella del PD in Corso Battaglione Aosta. Però non mancheranno nel prossimo futuro eventi e proposte».