I carabinieri insegnano agli anziani come difendersi dalle nuove truffe
Si è concluso sabato scorso, 2 dicembre, con l’incontro tenutosi a Courmayeur, nella parrocchia di Santa Margherita a Entrèves, dopo la celebrazione della Messa officiata da padre Marino Colombo, alla presenza del sindaco Roberto Rota, dell’assessore Ephrem Truchet e del comandante della Stazione di Courmayeur luogotenente Nado Calderone, un ciclo di 8 appuntamenti dedicati agli anziani. L’iniziativa è stata organizzata dai carabinieri della Compagnia di Aosta, i quali hanno avuto modo di confrontarsi con i colleghi in servizio sul territorio e i rispettivi comandanti sui temi della sicurezza partecipata e sul contrasto alle truffe agli anziani, in particolar modo sulle ultime tecniche utilizzate dai malviventi come quelle del finto incidente stradale e del cellulare smarrito da un parente, oltre a quelle perpetrate online.
A tal fine il comandante della Compagnia di Aosta tenente colonnello Tommaso Gioffreda si è recato lunedì 23 ottobre a Saint-Rhémy-en-Bosses alla presenza del sindaco Alberto Ciabattoni e del comandante della Stazione di Etroubles luogotenente Francesco Comandi, martedì 24 ottobre a Cogne con il sindaco Franco Allera e il comandantedella Stazione maresciallo Mario Paciolla, mercoledì 1° novembre a Oyace con la sindaca Stefania Clos e il comandante della Stazione di Valpelline luogotenente Alessio Bianchi, domenica 5 novembre a La Thuile con il sindaco Mathieu Ferrari, il parroco don Eugen Mateias il comandante della Stazione maresciallo Francesco Giammarioli, giovedì 16 novembre a La Salle alla presenza del sindaco Loris Salice e del comandante della stazione luogotenente Davide Chessa, lunedì 20 novembre a Saint-Oyen alla presenza del sindaco Alessio Desandré e del comandante della Stazione di Etroubles luogotenente Francesco Comandi e domenica 26 novembre a Saint-Pierre alla presenza del sindaco Andrea Barmaz e del vice comandante della Stazione del paese maresciallo Riccardo Quarta.
Al termine degli incontri come già fatto in precedenza è stato distribuito un pieghevole realizzato sulla base delle linee guida del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, riguardante proprio la prevenzione sulle truffe più diffuse, incentrato sui concetti di prudenza nonché di collaborazione con i propri vicini, ricordando che in caso di dubbi o necessità i carabinieri sono a disposizione dei cittadini e sempre raggiungibili attraverso il Numero Unico di Emergenza 112, da contattare senza preoccuparsi di disturbare. Inoltre, è stato distribuito l’adesivo “Chi abita qui riconosce i truffatori” da applicare all’esterno della porta degli anziani e quello da mettere all’interno delle abitazioni che ricorda quali regole seguire per non essere vittime di truffa, innanzitutto di non aprire mai la porta agli sconosciuti.