I 50 anni del Cai di Saint-Barthélemy Mezzo secolo dedicato alla montagna

I 50 anni del Cai di Saint-Barthélemy Mezzo secolo dedicato alla montagna
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Il 2024 è un anno speciale per la sottosezione del Cai di Saint-Barthélemy che celebra i 50 anni di attività. Il ricco programma di eventi per festeggiare la ricorrenza è stato presentato nel corso dell’assemblea che si è svolta domenica scorsa, 18 febbraio, a Lignod, durante la quale sono stati anche approvati i bilanci consuntivo e preventivo alla presenza di una trentina di soci.

«Il 9 febbraio del 1974 si tenne l’assemblea che sanciva la nascita ufficiale della sottosezione, che fa parte della sezione di Aosta. - ricorda l’attuale reggente Piermauro Reboulaz - Soci fondatori ne furono Cesare Petitjacques, Enrico Marcoz, Piero Chasseur e mio fratello Roberto Reboulaz. All’inizio la sede fu a casa della nostra famiglia a Les Fabriques, che però poi fu distrutta dall’alluvione del Duemila e ancora da un incendio 2 anni fa. Attualmente la sede operativa è ospitata nel Municipio di Nus. Oggi contiamo 170 soci, un ottimo numero per una sottosezione di una vallata laterale come la nostra: oltre a residenti di Nus, ne fanno parte persone di tutta la regione e anche di fuori Valle».

«Per celebrare questo bel traguardo abbiamo messo a punto un programma di oltre 60 iniziative che si svilupperanno durante tutto l’anno, pubblicato sulla rivista Montagne Valdôtaines, che anch’essa proprio nel 2024 compie 50 anni. - prosegue Piermauro Reboulaz - Le proposte sono molto varie e spaziano dall’alpinismo allo scialpinismo, dall’arrampicata all’escursionismo, dalla speleologia alle iniziative culturali».

Il prossimo appuntamento - condizioni della neve permettendo - è già per domani, domenica 25 febbraio, con un’uscita di alpinismo invernale al Mont Morion con partenza dal parcheggio di Pra-Long di Nus. Domenica 10 marzo, poi, toccherà allo scialpinismo con salita ai 3.332 metri del Mont Roisetta e partenza da Barmaz di Valtournenche.

«La sottosezione non si è smarrita negli anni e la traccia che resiste tenace dal 1974 ci indica il percorso del 50esimo, che vorremmo rappresenti un’antologia di eventi imperdibili» conclude il reggente Piermauro Reboulaz.

«Sono davvero numerosi gli appuntamenti organizzati per il 50ennale del Cai di Saint-Barthélemy: come sindaco sono veramente soddisfatto!» commenta il sindaco di Nus Camillo Rosset.

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