Hockey, la prima squadra dei Gladiators diventa Ares Sport e punta alla serie A

Hockey, la prima squadra dei Gladiators diventa Ares Sport e punta alla serie A
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Sono giorni febbrili per i dirigenti dei Gladiators Aosta che da una settimana sono alle prese con una novità inattesa, affascinante e coinvolgente, ma pure da affrontare con le dovute cautele.

L’imprenditore Dany Bahar, fondatore del brand Ares, che opera nel mondo delle auto di lusso, estimatore personale del coach aostano Luca Giovinazzo dopo averlo voluto a Fanano ora ha cambiato completamente rotta ed ha scelto Aosta come sede del proprio ambizioso progetto nell’hockey.

Sembra infatti che nell’emiliana Fanano la locale amministrazione comunale non abbia dato risposte tempestive al progetto di ristrutturazione del locale palaghiaccio ed i continui rinvii hanno indispettito l’imprenditore appassionato di hockey che con una decisione repentina ha contattato proprio Luca Giovinazzo, suo nuovo capo allenatore a Fanano, per dare avvio ad una una soluzione, che preveda quale centro dell’attività proprio Aosta.

Così nei giorni scorsi hanno avuto luogo gli incontro con il sindaco del capoluogo Gianni Nuti e con gli assessori comunali competente per risolvere le questioni legate al palaghiaccio aostano. L’esito è stato quello che la Ares provvederà con un investimento di 200mila euro alla sistemazione degli spogliatoi, dell’illuminazione e delle uscite di sicurezza, oltre all’adeguamento dell’impianto audio.

I lavori addirittura sono già iniziati ed una volta ricevuto l’assenso dei Gladiators sono state annunciate le novità agonistiche, che prevedono una squadra con sponsor appunto Ares Sport per un campionato di vertice in C e l’obiettivo chiaro della promozione in B e quindi della successiva salita in A. Tutti gli attuali giocatori ingaggiati dal Fanano pertanto si trasferiranno ad Aosta per proseguire la stagione con la nuova società. Un progetto da 1 milione di euro dicono gli addetti ai lavori.

Se la maglie della prima squadra allenata da Luca Giovinazzo porteranno la sigla Ares Sport e il logo storico dei Gladiators, tutte le compagini giovanili rimarranno firmate Gladiators, come rimarrà in essere la collaborazione con il Varese per i ragazzi, 4 dei quali sono già stati prestati alla B varesina per la prossima stagione.

Inoltre i Gladiators per consentire ai suoi tesserati di partecipare a un torneo seniores parteciperà al campionato nazionale Libertas che, al momento, ha 30 squadre iscritte.

I dettagli dell’operazione chiaramente sono in via di definizione, ma un aspetto è certo. Ad Aosta verranno valorizzati principalmente i giovani, con la creazione di una scuola hockey che porti nella nostra regione tanti talenti, con un conseguente cambiamento di mentalità anche nella gestione della società aostana.

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