“Ho ripreso i due lupi mentre passavano dietro casa mia e attraversavano la Statale” A Arvier dissuasori acustici e a ultrasuoni per allontanare i predatori confidenti
«Arvier è ospitale. Noi abitanti siamo gente affabile. Abbiamo il senso dell’accoglienza. Anche con i lupi! Forse è per questo che qui ad Arvier si sono trovati bene e si sono fermati». Usa l’ironia Giuseppe Armand, autore del video in cui si vedono 2 lupi passare indisturbati vicino casa per andare ad attraversare la strada statale e trovare rifugio lontano da sguardi umani indiscreti. È successo domenica scorsa, 2 gennaio, tra le 13 e le 13.30. Il video non lascia dubbi. Si stratta proprio di 2 lupi che attraversano la strada a pochi metri di distanza dal Municipio.
«Guardavo fuori dalla finestra che si affaccia dietro casa - racconta Giuseppe Armand - quando mi sono accordo della presenza di 2 esemplari sdraiati sul prato a poca distanza. Sembrava stessero riposando al sole. Poi si sono spostati e così ho creduto di non vederli più. Invece, hanno oltrepassato il voltino della ferrovia e sono venuti nella mia direzione per andare ad attraversare la Statale. Così è stato possibile filmare il loro passaggio. Mi sembravano 2 animali per nulla patiti, anzi! Parevano 2 grossi cani, molto belli e piuttosto tranquilli. Li ho visti tornare indietro e fare di corsa lo stesso percorso a ritroso, forse perché sono stati disturbati dalla presenza di un gruppetto di persone al di là della strada. Già in precedenza ne avevo visto uno da queste parti».
L’avvistamento di domenica che testimonia inequivocabilmente la presenza di lupi “confidenti” ad Arvier è stato oggetto della riunione svoltasi martedì scorso, 4 gennaio, tra l’assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Davide Sapinet e i referenti della Struttura regionale Flora e Fauna tra cui il direttore Paolo Oreiller e del Corpo forestale della Valle d’Aosta con la presenza del vice comandante Giancarlo Annovazzi.
«L’incontro - spiega l’assessore Davide Sapinet - è stato organizzato per condividere con i tecnici e con i rappresentanti degli enti locali le attività operative da mettere in campo dopo l’ultimo avvistamento dei 2 lupi. Dalla riunione è emerso che, in base alle osservazioni effettuate, il comportamento dei 2 esemplari è un caso particolare, giacché si spostano tra l’envers e l’adret, a volte anche attraversando il paese. Per contrastare il fenomeno, oltre alle normali attività di monitoraggio, abbiamo deciso che sarà attuata una prima serie di misure dissuasive, con dissuasori acustici e a ultrasuoni. I dati raccolti saranno poi inviati all’Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, referente nazionale per la gestione del lupo, per valutare la messa in atto di misure dissuasive aggiuntive».
«Condivido pienamente l’approccio - dichiara il sindaco di Arvier Mauro Lucianaz - e sono molto soddisfatto per come l’Assessorato si è prontamente adoperato per cercare di risolvere questa problematica».
«Devo ammettere che è un animale che affascina. - aggiunge l’autore del video Giuseppe Armand - Parlo per me e per ciò che ho provato nell’osservarlo per parecchi minuti. Vederlo e filmarlo come ho fatto una settimana fa è stato piacevole. Non so però come mi sarei comportato se lo avessi incontrato a tu per tu. Credo che avrei avuto qualche timore in più. E proprio questo possibile timore, non solo mio, ma anche di molta gente del posto, mi fa dire che è necessario prendere eventuali provvedimenti, cominciare eventualmente a usare dei dissuasori. Adesso so che ciò potrebbe essere messo in atto!».
un lupo a Brissogne
La conferma della presenza di un lupo probabilmente “confidente” anche a Brissogne viene dalla fototrappola posizionata dagli agenti del Corpo forestale della Valle d’Aosta. L’avvistamento, avvenuto in località Primaz, risale alla sera di martedì scorso, 4 gennaio.
«Per fare il punto della situazione in particolare maniera sulla questione dei lupi confidenti, - chiarisce il sindaco di Brissogne Bruno Menabreaz - mercoledì abbiamo avuto un incontro in Comune con i responsabili Forestali e con l’assessore Davide Sapinet. Qui in zona casi di predazione significativi non ce ne sono ancora stati. Però il fatto che i lupi diventino confidenti comincia a preoccupare e quindi d’accordo con la Forestale si stanno facendo gli opportuni approfondimenti per capire quali azioni eventualmente adottare per dissuadere i predatori a frequentare il paese».
Sul sito www.regione.vda.it, è possibile consultare le informazioni sui comportamenti da adottare in caso di incontro con il lupo.