Henri Aymonod conquista il tricolore al PizTriVertical
Un fine settimana di gare trionfale per gli atleti valdostani fatto non soltanto dei “soliti noti”, ma anche di sorprese interessanti. Non è una sorpresa la vittoria del titolo di campione italiano vertical di Henri Aymonod, che ormai ci ha preso gusto e a Malonno, in provincia di Brescia, ha messo a segno la sua tripletta personale. Il valdostano ha vinto nuovamente il PizTriVertical “sverniciando” nei metri finali Tiziano Moia: Aymonod si è appeso al collo il tricolore in 34’27”, con appena 6” di vantaggio su Moia e 22” su Andrea Rostan. Ottima la prova anche di Massimo Farcoz, quinto in 35’36”.
Da una conferma ad un'altra: il “Mago” Nadir Maguet non si smentisce e, dopo il Vertical di La Thuile, ha conquistato anche la Francia. A Courchevel l’alpino di Torgnon ha resistito senza troppi problemi a tutti gli attacchi dei francesi in gara, aggiudicandosi la 22 chilometri dell’Hoka XTrail in 2h05’31”, con un netto vantaggio su Moha Aarab (2h12’21”) e su Will Juillaguet (2h12’54”).
Restando all’estero la bella sorpresa è arrivata da Orsières, dove Gilles Roux ha dominato la prima edizione dell’X4Trail, gara dal format particolare che prevede 4 diversi percorsi da circa 25 chilometri ciascuno e che lascia all’atleta la libertà di scegliere dopo quanti giri fermarsi. Il runner di Saint-Vincent ha portato a termine tutti e quattro i percorsi - totalizzando 104 km e 6.800 metri di dislivello - in 13h42’57”, staccando nettamente gli unici 2 impavidi che lo hanno seguito nell’impresa, Alexandre Hubert secondo in 14h16’23” e Brice Muller, terzo in 16h02’15”.