Henri Aymonod è ancora oro Axelle Vicari un argento che pesa

Henri Aymonod è ancora oro Axelle Vicari un argento che pesa
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A Casto di Brescia nel “Trofeo Nasego”, in 2 giornate di Coppa del Mondo abbinate al Campionato Italiano di Vertical dominate dai keniani, Henri Aymonod del Malonno si è confermato tricolore per la terza volta piazzandosi quarto assoluto sabato scorso, 3 settembre, in Coppa dietro a 2 keniani e 1 irlandese per poi essere ancora il migliore degli italiani, quinto, domenica 4 nel “Trail Nasego”. Ha invece dato forfait per una indisposizione Xavier Chevrier che rivedremo in gara tra una settimana a Ivrea nella scalata del centenario al Mombarone.

Pertanto, nel Vertical ha vinto il keniano Patrick Kipgeno in 33’47” davanti all’irlandese Zak Hanna a 34” e all’altro keniano Philemon Ombogo Kiriago a 1’14” con quarto e campione italiano in 35’15”, a 1’28” dal vincitore e a 14” dal podio, l’atleta di Rhemes-Saint- Georges con a 26” argento per Marcello Ugazio e a 1’07” bronzo per Andrea Rostan, con nono assoluto e quarto agli italiani Massimo Farcoz - anche lui del Malonno - in 37’24”, a 2’09” dal compagno di club. I primi 4 hanno abbassato il record del Vertical di Davide Magnini.

Yannick Verraz del Pont- Saint-Martin è finito 33esimo assoluto e terzo tra le Promesse in 42’57” dietro a Manuel Zani e Alex Rigo, con 49esimo e settimo under 23 Mauro Ghina del Pont Saint-Martin. Tra gli Juniores 41esimo posto assoluto e soprattutto medaglia d’argento di categoria per Simone Dalle del Pont-Saint-Martin in 43’54” dietro a Cesare Bettoli, con quarto Joseph Philippot a 1’33” dal compagno di squadra, quinto Jacopo Gregori della Monterosa a 3’38” da Dalle e ottavo il campione valdostano e arbitro di calcio e tsan Jean Xavier Villanese.

Nei Master A troviamo decimo Alfonso Bracco e 11esimo il figlio d’arte Alessandro Nicco, compagni del Pont-Saint-Martin divisi da 50 secondi, 19esimo tra i Seniores Gilles Roux. Nei Master 65 ancora un titolo italiano per Leandro Marcoz del Pont-Saint-Martin.Tra le donne 13esima e terza Master Luisa Rocchia del Pont-Saint-Martin in 46’08” e 21esima Elisa Arvat in 49’18”, quinta senior. Nei Master 60 sesto posto per Giorgio Courthoud e ottavo per Ettore Champretavy, nei Master 55 14esimo Silvio Enrico. Tra le squadre ha conquistato il titolo il Malonno di Aymonod e Farcoz, quinto il Pont-Saint Martin.

Nel trail di domenica vinto ancora da Patrick Kipngeno con record di 1h30’46” davanti all’altro keniano Philemon Ombogo Kiriago e all’eritreo Petro Mamu, quinto posto a 7’10” per Aymonod e terzo tra gli juniores per Joseph Philippot nella gara vinta da Nicolò Lora Moretta, primo nella 18 Km del Monte Zerbion quest’anno.

Axelle Vicari argento ai tricolori di corsa, Lorenzo Brunier 21esimo

Si è inciampata contro le transenne prima della gara ed è ruzzolata a terra nel riscaldamento Axelle Vicari e, nonostante tutto questo, l’atleta della Sisport è partita malconcia ed ha concluso sabato scorso seconda nel Campionato Italiano di corsa su strada a Castelfranco Veneto sui 10 chilometri perdendo l’oro per soli 4 secondi con l’empolese Grazia Settino che ha vinto in 35’19”, terza Adele Roatta del Mondovì a mezzo minuto. Si è invece ritirata dopo 6 km Silvia Gradizzi del Cus Pro Patria Milano al rientro e in preparazione dei Campionati del Mediterraneo Under 23 di Pescara, che però salterà a causa della bronchite, come ha annunciato ieri, venerdì. “Stavo veramente bene - racconta la 19enne Axelle Vicari - ma durante la fase di riscaldamento ho pagato cara una disattenzione, inciampando e cadendo rovinosamente. Mancavano 10 minuti alla partenza e, tumefatta in ogni dove, ho anche pensato di non partire. Poi ho stretto i denti, considerando che avevo fatto tanta per partecipare, valeva la pena provarci comunque. Non posso proprio dire che sono contenta di questo piazzamento. Volevo fare bene e la seconda posizione a soli 4 secondi dalla vincitrice dimostra che la medaglia d’oro poteva essere mia.”

Nella gara maschile vinta dal poliziotto e azzurro Pietro Riva, quarto agli Europei, bravo è stato Lorenzo Brunier delle Alpi Apuane, finito 21esimo con 30’01” a 1’53” da Riva. Il suo compagno Omar Bouamer è stato 38esimo a 38 secondi e Gabriele Beltrami 137esimo in 33’04” per il Pont-Saint-Martin. Le Alpi Apuane di Brunier e Bouamer hanno concluso seconde nella classifica a squadre.

Alla “Marcialonga” sul podio Carlotta Montanera e Jean Claude Perron

Nella Marcialonga Running Coop in Val di Fiemme sono da registrare i terzi posti dell’aostana della Podistica Torino Carlotta Montanera che sui 26 km di Moena in 1h50’43” ha chiuso a 4’51” da Loretta Bettin del Paratico. Nella gara di staffetta maschile Jean Claude Perron è stato terzo con Paolo Negroni e Lorenzo Panizza della Guardia di Finanza, quarti sempre per le Fiamme Gialle Mathieu Bianquin con Pietro Bottacin e Mattia Paghera.

Mikol Mongiovetto terzo alla “5 Laghi” di Ivrea

Terzo posto tra i 300 concorrenti della “5 Laghi” di Ivrea per l’ex primatista mondiale di bocce di Donnas Mikael Mongiovetto della Sant’Orso. Ha vinto Marco Mazzon dell’ATP Torino in 1h33’05” con 2’20” sul genovese Stefano Velatta, vincitore della maratona di Pont-Saint-Martin, e con a 3’28” Mongiovetto. Nella “2 Laghi” competitiva primo il canavesano della Monterosa Nicolò Biazzetti in 44’13” davanti di 1’08” a Fabio Navaria del Pont-Saint-Martin.

Henri Aymonod al traguardo del Vertical del “Trail Nasego”, quarto assoluto e campione italiano della specialità. A destra i giovani Joseph Philippot, Mauro Ghina, Simone Dalle e Yannick Verraz del Pont-Saint-Martin

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