Hône in festa per due giorni in onore della sua Micóoula
Dopo lo stop del 2020 a causa della pandemia, a Hône si torna a fare festa in onore della Micóoula, il pane nero tipico a base di farina di segale, noci, castagne, fichi e uvetta, una sorta di panettone locale, più rustico ma altrettanto buono. Il programma della 25esima edizione - messo a punto dall’associazione Amis de la Micóoula, guidata dal presidente Michel Crest, e dall’Amministrazione comunale - è leggermente più ridotto rispetto a quello “ante Covid” ma comunque accattivante. Martedì prossimo, 7 dicembre, piazza Gossweiler ospiterà a partire dalle 18 la veillà inaugurale con vin brulé e arrosticini e l’inizio della distribuzione della Micóoula; per l’occasione sarà proposta una rievocazione di antichi mestieri da parte del gruppo “Lé guandeéc è lé fouehtec de Vion-a”, verranno accese le luminarie natalizie e si premieranno i vincitori del concorso fotografico dal titolo “L’avete mai notato?”, organizzato dalla Biblioteca con lo scopo di valorizzare i numerosi angoli nascosti e poco conosciuti del territorio comunale. Mercoledì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata, dalle 10 e per tutto il giorno piazza Gossweiler ospiterà il mercatino di artigianato e prodotti enogastronomici: saranno presenti trentacinque hobbisti e una ventina di professionisti. Il programma prevede inoltre la benedizione del pane tipico nella chiesa di San Giorgio, la dimostrazione della preparazione da parte degli Amis de la Micóoula che per l’occasione rimetteranno in funzione il forno comunale, la riproposizione degli antichi mestieri con “Lé guandeéc è lé fouehtec de Vion-a” e la distribuzione del calendario di Hône a cura della Biblioteca. La palestra comunale dalle 14.30 ospiterà un torneo di calcio a cinque organizzato dal Pdhae.