Guide e maestri di sci in Cattedrale per celebrare San Bernardo. Franco Lovignana: “Montagna come scuola di vita”
“La montagna non solo costituisce un magnifico scenario da contemplare, ma quasi una scuola di vita. In essa si impara a faticare per raggiungere una meta, ad aiutarsi a vicenda nei momenti di difficoltà, a gustare insieme il silenzio, a riconoscere la propria piccolezza in un ambiente maestoso”. E’ questo uno dei passaggi dell’omelia pronunciata dal vescovo di Aosta Franco Lovignana durante la Messa che ha celebrato lunedì scorso, 14 giugno, in Cattedrale ad Aosta in onore di San Bernardo, patrono dei montanari e degli alpinisti, la cui festività ricade il 15 giugno. Presenti guide alpine e maestri di sci, che hanno partecipato alla funzione concelebrata da don Andrea Marcoz, don Luigi Maquignaz, don Angelo Pellissier, don Ivano Reboulaz, don Gregorio Mrowczynski e don Paolo Papone, quest’ultimo membro onorario delle Guide del Cervino dal 2016. “Fare della montagna una parabola vissuta dell’ascesa verso Dio” è il fine ultimo raccomandato dal vescovo Lovignana a chi la montagna la vive tutti i giorni. Presenti alla Messa il presidente della Regione Erik Lavevaz, il senatore Albert Lanièce, il sindaco di Aosta Gianni Nuti ed i presidenti di tutte le società valdostane delle Guide: Giorgio Bredy di Aosta, Laurent Nicoletta di Breuil Cervinia, Alessandro Munier di Cogne, Stefano Percino di Ayas, Arnaud Clavel di Courmayeur, Corrado Gontier del Gran Paradiso, Stefano Pramotton di Gressoney Monte Rosa, Alberto Miele di La Thuile, Bruno Béthaz di Valgrisenche, Claudio Rosset di Valpelline e Andrea Duc di Arnad. In Cattedrale, a rappresentare le donne guida, pure Giovanna Mongilardi e Federica Mingolla, senza dimenticare il direttore del Soccorso Alpino Valdostano Paolo Comune, il direttore della commissione tecnica dell’Uvgam Rudy Janin ed alcuni personaggi che hanno fatto la storia delle guide come Lorenzino Cosson, Felice Aguettaz, Antonio Carrel e Abele Blanc oltre ai due giovani François Cazzanelli e Emrik Favre.