Guide alpine, conto alla rovescia per le elezioni I candidati hanno presentato i programmi
Per la presidenza dell’Uvgam, l’Unione valdostana guide di alta montagna, si sfidano la «cordata» formata da Enrico Bonino, guida alpina indipendente di Arvier, che propone come suo vice Luca Formagnana di Morgex, anche lui indipendente, e quella di cui fanno parte Ezio Marlier della Società delle Guide di Valgrisenche, candidato insieme al vice Jules Pession di Antey-Saint-André, della Società Guide Alpine del Cervino.
In occasione dell’assemblea annuale, che si è tenuta online mercoledì scorso, 17 febbraio, sono stati presentati i rispettivi programmi, in vista delle elezioni in programma giovedì 4 marzo.
Secondo Enrico Bonino bisogna ricostruire il senso di appartenenza alla categoria e condividere le problematiche comuni: «Il nostro è un mestiere individualista che si esaurisce nel rapporto guida-cliente. Però solo lavorando in squadra sarà possibile rapportarsi con le istituzioni e con i soggetti privati che lavorano nel turismo e potremo uscire da questa crisi che si è creata con la pandemia».
Tra le priorità per la professione, secondo Enrico Bonino vi è la necessità di trovare un’identità ed essere ben rappresentati, come categoria, davanti alle istituzioni. «Occorrono una mentalità più aperta, una visione più lungimirante e una presidenza giovane» sostiene Bonino. «Il turismo dev’essere il motore della ripresa in Valle d’Aosta».
«Auspichiamo una maggiore sinergia con la categoria dei maestri di sci. Le nostre professioni sono state colpite nello stesso modo dalla pandemia. Potrebbe essere una buona idea avere una voce univoca come professionisti della montagna nei confronti dell’Amministrazione regionale» dichiara Jules Pession vice di Ezio Marlier. «La stessa collaborazione che negli anni si è creata tra le diverse società di guide valdostane, che erano rivali fino agli anni Ottanta e che ora invece fanno fronte comune».
Per chi verrà eletto vi sarà una sorta di passaggio di consegne con l’attuale presidente Pietro Giglio (e il vice Mario Ogliengo) per capire quali sono i punti salienti da portare a compimento e per non sprecare risorse e tempo investiti.
I precedenti vertici hanno dato le dimissioni il 17 dicembre scorso, dopo le polemiche relative all’obbligo di praticare sci alpinismo accompagnati dalla guida alpina. Chi sarà eletto alla presidenza vi resterà un anno e due mesi, cioè fino al completamento del mandato quadriennale che non hanno terminato Giglio e Ogliengo, al vertice delle guide alpine valdostane da aprile 2017.
«Sicuramente un punto importante sul quale impegnarsi sarà quello dei ristori regionali e nazionali, poiché le guide hanno subìto un drastico calo del fatturato, del settanta per cento, rispetto ad annate normali, quando si lavorava molto con gli stranieri e con gli italiani che provengono dalle regioni limitrofe», prosegue Jules Pession. «Al pari dei maestri di sci cercheremo di ottenere il giusto nei ristori. Negli ultimi vent’anni l’inverno è diventato la parte dell’anno più importante, che pesa per il sessanta per cento sui guadagni delle guide. Negli anni Settanta e Ottanta non era così. Ora per praticare lo sci alpinismo, il freeride e l’eliski vengono da tutto il mondo in Valle d’Aosta. E se gli itinerari sono sul ghiacciaio e comportano l’utilizzo di corde o altri materiali alpinistici occorre essere accompagnati da una guida alpina».
Un altro punto è quello della mobilità verso la Francia e la Svizzera: per lavorare all’estero occorre richiedere delle autorizzazioni online, che talvolta creano difficoltà. «Vorremmo aiutare chi incontra problematiche nella compilazione».
Al 1° febbraio scorso, data di scadenza dei termini per le candidature, era stata depositata anche quella di Guido Azzalea, presidente della Società Rutor La Thuile (e alla guida dell’Uvgam per dodici anni, dal 2005 al 2017) con vice Claudio Rosset, presidente della Società Guide della Valpelline. Candidature presentate per scongiurare il commissariamento dell’Uvgam e ritirate quando è emerso che erano in ballo altre due «cordate». Le elezioni si svolgeranno giovedì 4 marzo, dalle 8.30 alle 18, «in presenza» nella sede delle guide in via Mont Emilius ad Aosta.