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Gugu Bosca secondo in Coppa Federica Brignone ormai è crisi
La grande impresa di sabato di Guglielmo Bosca - secondo nel supergigante di Coppa del Mondo di Garmisch Partenkirchen in Germania, poi 18esimo domenica a 1”33 dallo svizzero re di Coppa Marc Odermatt nella replica - ha caratterizzato il fine settimana dello sci alpino. Federica Brignone, dopo il miglior avvio di stagione di sempre, sta attraversando un momento difficile che non le ha permesso di avvicinare in classifica generale l’infortunata Mikaela Shiffrin, ora è terza ma lontana dall’americana dopo 26 gare su 41, 1.209 a 878 punti, con una Lara Gut-Behrami seconda in agguato a 1.114 e con 85 punti di vantaggio, 585 a 500, in gigante dopo 8 gare su 11 sulla carabiniera di La Salle.
La Brignone sabato in discesa libera a Cortina d’Ampezzo ha chiuso 12esima a 1”04 dalla norvegese Regnhild Mowinckel, domenica in supergigante è stata nona a 1”30 dalla Gut-Behrami e martedì a Kronplatz-Plan de Corones in gigante sesta a 1”45 ancora dalla Gut, perdendo 1 posizione nella seconda manche e facendosi rimontare di 6 centesimi dalla rivale in azzurro Sofia Goggia.
Sabato “Gugu” Bosca ha costruito l’impresa di una carriera lunga (il campione di Canelli di casa a Courmayeur da bambino e cresciuto nel Crammont del presidente Ottavio Bieller) e costellata di infortuni e stop, dopo tanti piazzamenti dal nono posto in su, centrando uno splendido secondo tempo con una gara perfetta sulla pista tedesca. Bosca è stato addirittura in testa alla classifica per 1 minuto ma poi è sceso il francese Nils Allegre che, anche lui nella gara della vita, lo ha preceduto di 18 centesimi, poi nessuno (gli svizzeri Loic Meillard e Maarc Odermatt a 25 e 28 centesimi) è riuscito a fare meglio, così la 69esima gara di Coppa del Mondo ha portato questo grande premio per il fratello dell’opinionista delle gare femminili in Rai Giulio. Ricordiamo che a Reiteralm in Austria in Coppa Europa Guglielmo nel 2017 aveva riportato una frattura esposta a tibia e perone e con vari problemi successivi, si era sottoposto a 7 interventi chirurgici, poi la lenta risalita e nel 2020 sulla Stelvio di Bormio altro crack con rottura del crociato. L’atleta dell’Esercito non è certo scaramantico se pensa che è salito sul podio con il pettorale 17 a cesellare una carriera in Coppa iniziata il 17 dicembre 2021 in Val Gardena con un 21esimo posto in supergigante e poi caratterizzata dai 2 noni posti del 29 gennaio 2023 a Cortina in supergigante e del 4 marzo 2022 a Kvitfjiell sulle piste olimpiche del 1994 in Norvegia in discesa e poi il 12 gennaio di quest’anno il quinto posto in supergigante a Wengen prima del grande salto verso il podio.
Benjamin Alliod a Garmisch ha invece concluso 54esimo a 2”37 dal francese Allegre sabato e poi non ha terminato la seconda gara di supergigante di domenica. E’ davvero un peccato che, dopo un lunga tira e molla tra Fis e organizzatori, siano state cancellate per poca neve le gare di ieri, venerdì, e oggi, sabato, a Chamonix in discesa libera (è rimasto solo lo slalom di domani) visto che tanti tifosi avrebbero seguito i 2 alpini “Gugu” e “Benj” sull’altro versante del Monte Bianco.
A La Thuile la Coppa Europa e poi i Campionati Giovani
La Thuile con la pista 3 Franco Berthod ospiterà lunedì e martedì prossimi, 5 e 6 febbraio, dalle 10 2 supergiganti femminili di Coppa Europa, la prima volta delle donne dopo 11 gare maschili e a distanza di 11 anni. Poi da mercoledì 7 a venerdì 9 saranno ospitati i Campionati Italiani Giovani maschili di discesa e supergigante, previsti inizialmente a Bardonecchia. La partenza verrà data in fondo al primo muro e non dallo start della Coppe del Mondo.
Per la Coppa Europa è il terzo supergigante rosa della stagione dopo Sainkt Moritz a dicembre vinto dall'austriaca Lisa Grill e nei giorni scorsi a Orcieres Merlette, aggiudicato all'azzurra Vicky Bernardi, poi 18esima a Cortina in Coppa del Mondo al suo debutto. Infortunate a Jasna la leader della Coppa generale, la francese Doriane Escape, le favorite a La Thuike sono le 2 prime di Coppa Europa di supergigante, la svizzera Janine Schmitt in testa con 125 punti e Vicky Bernardi seconda a 114 con tante valdostane guidate da Giulia Albano alla caccia di un grande risultato.
