Grom ha riaperto una gelateria “temporanea” nei locali che aveva lasciato

La Gelateria Grom è tornata nei locali in via De Tillier all’angolo con via Croce di Città ad Aosta che aveva abbandonato nell’ottobre 2019 e che da allora erano rimasti vuoti. Il marchio torinese, ideato da Federico Grom e Guido Martinetti, è stato acquisito nel 2015 dalla multinazionale Unilever, proprietaria anche di Algida, ed è caratterizzato dallo slogan “Creato in Italia”, presentandolo come un prodotto di altissima qualità. «La chiusura della gelateria di Aosta - spiega la proprietà - non era legata alla vendita dei gelati nella grande distribuzione, ma faceva parte di una strategia differente: quella di affiancare ai negozi tradizionali punti vendita flessibili - come quelli temporanei e chioschi - che ci permettono di essere più vicini alle persone e di soddisfare l’evoluzione delle loro abitudini di acquisto e di consumo. Da maggio a giugno di quest’anno abbiamo infatti in programma l’apertura di circa 20 chioschi e di oltre 60 spazi Grom all’interno di altri locali selezionati e in località strategiche, come luoghi di vacanza, stabilimenti balneari e villaggi turistici. Il negozio di Aosta, nella versione temporanea, rientra in questa scelta».

La gelateria di Aosta è aperta dalle 12 alle 22 per l’asporto di coni, coppette, vaschette, come previsto dalle norme di prevenzione dal contagio da Coronavirus. Inoltre, quando sarà possibile con il passaggio alla zona gialla, verrà aperto anche il déhors. La sicurezza di dipendenti e clienti è la priorità numero uno, di conseguenza modalità e orari di apertura potrebbero variare in relazione ai “colori” della regione e alle indicazioni del Governo. Inoltre è stato attivato il servizio di consegne a domicilio per i prodotti Grom, disponibili quindi su tutte le principali piattaforme, per vivere l’esperienza della gelateria anche a casa. Lo staff aostano è formato dal responsabile del punto vendita Simone Malinverno coadiuvato da Désirée Melillo, Martina Seris e Serena Milani. «È tornata, con entusiasmo, la nostra clientela storica. - assicura Simone Malinverno - Mercoledì 12 maggio, prima giornata di vero caldo in questa strana primavera, abbiamo lavorato bene. L'auspicio è che la stagione vada avanti così».