Gressan inaugura “La Placetta” “Finalmente il nostro paese ha un suo centro aggregativo”

E’ in programma oggi, sabato 4 novembre, in località Chez Le Ru a Gressan, l’inaugurazione de “La Placetta”, la piazzetta riqualificata dell’ex Municipio. Nelle intenzioni dell’Amministrazione guidata dal sindaco Michel Martinet, essa sarà un punto di incontro e di aggregazione, un luogo dove fermarsi a chiacchierare e leggere un libro e o dove bambini e ragazzi possano giocare: il centro aggregativo che a Gressan è sempre mancato.

«Si tratta del coronamento di una proposta che abbiamo presentato fin dalla campagna elettorale della nostra prima legislatura e che oggi siamo particolarmente orgogliosi di portare a compimento. - dichiara il sindaco Michel Martinet - In paese è sempre mancato un luogo in cui la gente possa ritrovarsi e ora finalmente ci sarà. Si tratta di una piazzetta arredata in stile moderno ma ben integrata con il resto dell’ambiente. In questo senso è particolarmente significativa la scelta della pietra per la pavimentazione, che è il bardiglio di Aymavilles, lo stesso materiale che i Romani utilizzarono per la Porta Pretoria. Il progettista è l’architetto di Gressan Andrea Pastore mentre della direzione dei lavori si è occupato l’architetto Massimo Laurent di Aosta». Le strutture metalliche sono state realizzate dalla ditta di carpenteria Mus di Chambave mentre i lavori edili sono stati eseguiti dalla ditta Bencardino di Nus. Il costo complessivo ammonta a 280mila euro.

L’allestimento della nuova piazzetta sarà completato dell’esposizione fotografica permanente donata dalla Pro Loco e dedicata alle donne e ai bambini in agricoltura che è già stata presentata alla recente festa delle mele.

Il programma prevede alle 10.30 il taglio del nastro e la benedizione, a seguire la Messa in onore dei Caduti e infine un pranzo aperto su prenotazione a tutta la popolazione al Grand Chalet dell’area verde di Les Iles proposto in collaborazione con la Pro Loco e durante il quale la ditta che ha eseguito i lavori degli scavi del gas metano, come gesto di ringraziamento ai residenti per aver sopportato i disagi, offre un piatto tipico bergamasco.