Gressan, atti di vandalismo all’Area verde “Les Iles”
Nei giorni scorsi si sono ripetuti atti vandalici nell’Area verde “Les Iles” di Gressan, vero e proprio fiore all’occhiello del Comune. Episodi per i quali il sindaco Michel Martinet esprime grande grande amarezza: «Si dice che gli autori di questi gesti li compiano per noia, per mancanza di alternative, di opportunità. Da quando sono Sindaco, l’impegno è stato di valorizzare quest’area: i giochi, la palestra di arrampicata, il padiglione per le attività, anche la pala eolica. Dire che non c’è niente, quando è stato speso quasi 1 milione di euro, è davvero paradossale». Eppure nella notte tra mercoledì 3 e giovedì 4 luglio, ignoti hanno divelto la porta di una colonnina Deval nell’area verde, nei pressi della pala eolica. «Chi ha compiuto questo gesto assurdo - commenta il sindaco Michel Martinet - ha pure rischiato di farsi male, visto che si tratta di apparecchiature elettriche». L’accaduto è stato prontamente segnalato alla Deval che ha provveduto alla riparazione. Giovedì scorso, 11 luglio, un’altra brutta sorpresa: nella palestra di arrampicata sportiva artificiale realizzata dall’Unité Mont Emilius, una plafoniera risultava divelta e l’altra rubata. In passato, era stato preso di mira anche il padiglione cucina dell’area. «Le riprese delle telecamere presenti in zona, - evidenzia il sindaco Michel Martinet - sono al vaglio della Polizia Locale per identificare i responsabili. A breve verranno collocate ulteriori e telecamere per potenziare la rete di videoserveglianza». Una scelta obbligata, dato che «Dall’inizio dell’anno a Gressan - sottolinea il sindaco Michel Martinet - è stato necessario spendere diverse migliaia di euro, oltre all’intervento del personale, distolto in questi casi da altri compiti, per riparare i danni derivanti da atti di vandalismo». Costi che, inevitabilmente, ricadono sull’intera comunità a causa dell’inciviltà di qualcuno.