Green pass, controlli intensificati per salvare la stagione invernale
Il presidente della Regione Erik Lavevaz insieme al questore di Aosta Ivo Morelli e ai vertici locali delle Forze dell’Ordine ha incontrato ieri, venerdì 3 dicembre, i rappresentanti degli Enti locali, delle strutture regionali e dei settori economici - in particolare turistico, alberghiero, commerciale e dei trasporti - maggiormente coinvolti dalle nuove misure di prevenzione della diffusione del Covid-19, in relazione in particolare all’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno e dell’atteso afflusso dei turisti.
Erano presenti, tra gli altri, l’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, con delega agli impianti di risalita, Luigi Bertschy, il presidente della Chambre Valdôtaine Roberto Sapia, l’assessora allo Sviluppo economico, alla Promozione turistica e allo Sport del Comune di Aosta Alina Sapinet e il sindaco di Hône Alex Micheletto, in rappresentanza del Celva.
«In questo delicato momento, l’obiettivo prioritario è quello di superare le criticità garantendo la partenza della stagione turistica invernale e la continuità delle attività economiche», ha spiegato il presidente Lavevaz. «Perché ciò sia realizzabile - ha aggiunto il presidente Lavevaz - è essenziale che ciascuno faccia la sua parte, agendo responsabilmente per il rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione dalla diffusione dell’epidemia: il divieto di assembramento, il rispetto del distanziamento fisico e l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, ma anche il possesso della certificazione verde Covid-19 così come è stata rimodulata con il recente Decreto Legge 172 in vigore dal 27 novembre».
I Sindaci, attraverso le Polizie locali, e le Forze dell’Ordine assicureranno il massimo sforzo nelle attività di controllo, di cui si prevede una significativa intensificazione a partire dalla prossima settimana. Gli enti e le associazioni di categoria - è stato evidenziato - svolgeranno un ruolo importantissimo supportando e informando gli iscritti e le categorie di riferimento e l’utenza nell’applicazione corretta delle norme.
Gli operatori economici, i gestori e i concessionari - è stato condiviso - hanno una funzione irrinunciabile anche per il rispetto dell’utilizzo della certificazione verde, partecipando al corretto svolgimento dei controlli per l’accesso ai diversi servizi e attività economiche, sportive e ricreative.
«Dalla riunione è emersa la volontà di una stretta condivisione delle problematiche poste dalle nuova normativa per poter svolgere al meglio e in piena sicurezza le attività economiche e sociali necessarie all’avvio della stagione turistica»dichiara il presidente Erik Lavevaz. Nei prossimi giorni sarà garantito un raccordo tra le strutture della Presidenza e gli operatori economici, anche tramite la Chambre Valdôtaine affinché possano essere sciolti alcuni dubbi interpretativi riguardanti l’applicazione delle nuove regole in alcune specifiche situazioni. «Ci riserviamo - conclude il presidente Erik Lavevaz - di convocare nelle prossime settimane altre riunioni per consolidare il confronto e lo scambio di informazioni».
Mascherina in centro ad Aosta, Courmayeur e Cervinia
La scorsa settimana l'obbligo era stato fissato per sabato, domenica e festivi. Il sindaco di Aosta Gianni Nuti ha deciso di estendere, da martedì 7 dicembre alla fine delle festività, l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto nelle principali vie e piazze del centro storico della città. Nello specifico, in tutte le giornate ricomprese tra martedì 7 dicembre e domenica 9 gennaio (inclusi), vige l’obbligo di indossare le mascherine in via Aubert, place e des Franchises, via Croix de Ville, piazza Roncas, via De Sales (ovest), via De Tillier, via Gramsci (nord), piazza Chanoux, via Porta Praetoria, via Sant’Anselmo e piazza Arco d’Augusto. Anche il sindaco di Courmayeur Roberto Rota ha firmato l'ordinanza che impone da oggi, sabato 4 dicembre, a domenica 9 gennaio l'obbligo di indossare la mascherina chirurgica o di comunità, per tutto il giorno, per coloro che a piedi transitano in via Roma e nelle «Zone immediatamente adiacenti o limitrofe». Pure a Valtournenche è attesa la pubblicazione dell’ordinanza per l’obbligo di mascherina nelle zone centrali di Valtournenche e Breuil-Cervinia, dove possono crearsi assembramenti, come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco Jean-Antoine Maquignaz.
lo stop alle visite
ammalato di Covid-19
In Valle d'Aosta nelle ultime 24 ore è stato registrato il decesso di un paziente che era contagiato dal Covid-19 e sono stati rilevati 48 nuovi casi positivi. Le guarigioni sono 64. I contagiati attuali sono a 721, di cui 26 ricoverati all'Ospedale regionale “Umberto Parini” (due in terapia intensiva). E' quanto si legge nel bollettino di ieri, venerdì 3 dicembre, della Regione Valle d'Aosta. Sono 480 le vittime dall'inizio della pandemia nella regione alpina.