Grappe di solidarietà con la Distilleria Levi Prodotte 1.018 bottiglie per beneficenza

Fiera di Sant’Orso fa rima con solidarietà per la Distilleria Levi, storico marchio della St Roch. Sono 1.018 - tanti quanti gli anni della Millenaria - le bottiglie prodotte e donate alla Fondazione Comunitaria con lo scopo di finanziare il progetto di sostegno alle persone disabili “Oggi per domani per il durante e dopo di noi”.

«Dal 1998, su concessione della Regione, proponiamo una serie di bottiglie con l’etichetta che riproduce il manifesto della Fiera di Sant’Orso. - dice il titolare delle Distillerie St Roch Nicola Rosset - Dallo scorso anno le doniamo tutte alla Fondazione Comunitaria, che utilizzerà l’intero incasso per finanziare un progetto che riteniamo di estrema importanza e che vogliamo sostenere dedicando anche un ricordo speciale alla mia cara amica Paola Cattelino, recentemente scomparsa».

Si tratta di una grappa di Syrah e di Cornalin che sarà disponibile alle Distillerie Saint Roch di Quart e, ad Aosta, nella sede della Fondazione Comunitaria in Via San Giocondo, in quella della sezione dell’Associazione Nazionale Alpini in corso Saint-Martin de Corléans, al Valgrisa Store in via Monsignor de Sales, al Cellier de l’Ours di via Abbé Gorret e nello stand delle aziende St Roch e Rosset Terroir al padiglione enogastronomico della Fiera, in piazza Plouves.

«Da sempre la Fiera di Sant’Orso assume, al di là del suo valore in termini di indotto economico e promozionale, una fortissima connotazione sociale per la comunità valdostana. - commenta l’assessore regionale alle Attività produttive Jean-Pierre Guichardaz - Essa è sempre stata anche un momento di incontro e di amicizia per gli abitanti delle vallate. Questa iniziativa di solidarietà, che vede una stretta collaborazione tra pubblico e privato, non fa che rafforzare ed arricchire questi ideali di fratellanza e di unione tra le genti, portando l’attenzione su un argomento di grande attualità come il sostegno alla disabilità».

Nata nel cuore delle montagne valdostane alla fine dell’Ottocento da un’iniziativa di Guglielmo e Angelo Levi, la Distilleria Levi ha creato un legame indissolubile con la tradizione della Valle d’Aosta e la sua storia continua a vivere nelle Distillerie St Roch, fondate nel 1968 da Natalina Levi, l’ultima figlia di Guglielmo.