Grandi ospiti e iniziative su tutto il territorio per il 24esimo Gran Paradiso Film Festival
E’ stata presentata nella mattinata di ieri, venerdì 9, nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale la 24esima edizione del Gran Paradiso Film Festival, il cui programmazione si articolerà in 18 giornate di eventi in presenza nei 7 Comuni del Gran Paradiso e con 80 proiezioni previste. Un’edizione più ampia geograficamente e che soprattutto tornerà a proporre al pubblico una ricca offerta dal vivo, senza dimenticare al contempo l’esperienza sul web fatta nella precedente edizione. E’ stata infatti rafforzata l’offerta con la sezione “Gpff online”, che proporrà numerosi eventi in streaming. La manifestazione prenderà il via lunedì 26 luglio alle 18 a Cogne con la cerimonia di apertura condotta da Dario Vergassola, per poi proseguire con un articolato programma fino a venerdì 13 agosto, quando alle 21 alla Maison de La Grivola di Cogne sarà premiato la pellicola vincitrice.
Il tema dell’edizione è “Costruire dalla memoria”, scelto dal Consiglio di Indirizzo composto da Marta Cartabia, Fabio Fazio, Luciano Violante e dal direttore artistico Luisa Vuillermoz. A disquisirne saranno 10 personalità protagoniste delle conferenze del De Rerum Natura: Evelina Christillin e Christian Greco, presidente e direttore del Museo Egizio di Torino (martedì 27 luglio a Aymavilles), gli alpinisti Nives Meroi e Romano Benet (mercoledì 28 a Villeneuve), il presidente dell’Accademia della Crusca Claudio Marazzini (giovedì 29 a Introd), la presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, il direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Carlo Cottarelli e l’immunologo e Alberto Mantovani, attesi alla Maison de la Grivola di Cogne da domenica 1° a martedì 3 agosto. Sempre a Cogne, alla vigilia della premiazione, è previsto l’intervento di Giuliano Amato, giudice costituzionale e già presidente del Consiglio dei Ministri.
Tra i film in concorso, da sempre protagonisti assoluti del programma, numerose prime visioni e - per la prima volta al Gran Paradiso Film Festival - un Premio Oscar, quello di “My Octopus teacher” di Pippa Ehrlich e James Reed. I 10 lungometraggi si contenderanno i premi della giuria tecnica presieduta da Bruno Bassano, neo direttore del Parco del Gran Paradiso, e quelli assegnati dalla giuria del pubblico tra cui lo “Stambecco d’Oro”, per un montepremi complessivo di 7.500 euro. “Il Gran Paradiso Film Festival è capace di restituirci il senso della meraviglia”, ha dichiarato il presidente della Regione Erik Lavevaz, mentre il presidente di Fondation Gran Paradis Corrado Jordan ha dichiarato che “Attraverso i contenuti di questa rassegna vogliamo dare il nostro contributo per favorire la sensibilizzazione e l’educazione allo sviluppo sostenibile, assolutamente consapevoli di quanto sia strategica e non più eludibile la scommessa ambientale”.
Il direttore artistico Luisa Vuillermoz, illustrando il ricco programma del Festival, ha infine puntualizzato che “L’edizione di quest'anno si caratterizza per la riapertura delle sale e il ritorno di registi ed ospiti in presenza. Con il tema “Costruire dalla memoria” il festival guarda ancora una volta al presente, a ciò che è accaduto, a ciò che potrà accadere e a come questo impatterà sul futuro, sulle nostre vite e sul rapporto tra uomo e natura. Ci aiuterà ad interrogarci su ciò che abbiamo imparato dalla pandemia”.
Tutti gli eventi del Festival sono gratuiti con prenotazione obbligatoria. Il programma completo, il form per prenotarsi agli eventi o iscriversi alla giuria del pubblico sono disponibili sul sito www.gpff.it e sull’app Visit Gran Paradis.