Grande successo per il quarto festival Borgolibri Il premio “Cultura e Società” ad Amerigo Vigliermo

Grande successo per il quarto festival Borgolibri Il premio “Cultura e Società” ad Amerigo Vigliermo
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E’ andata in archivio con grande successo di presenze la quarta edizione di Borgolibri, la kermesse letteraria patrocinata da Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Comune di Borgofranco d'Ivrea e organizzato dall’associazione Luci di Ivrea e dalle Edizioni Pedrini di Pont-Saint-Martin da giovedì 11 a domenica scorsa, 14 aprile. Un festival culturale e artistico che si è posto come obiettivo la promozione del territorio con i suoi autori, i suoi artisti e i prodotti legati al Canavese, alla Valle D’Aosta e al Piemonte.

«Abbiamo confermato i fasti delle edizioni precedenti - commenta il sindaco Fausto Francisca - offrendo, anche attraverso le iniziative collaterali, un buon ventaglio di proposte di autori e poeti del territorio, sempre seguiti da un pubblico molto attento. Quest’anno la logistica è stata un po’ problematica, data la presenza delle aule scolastiche ospitate a Palazzo Marini, che ci ha costretti a trovare spazi anche in Municipio, dove è stata allestita la mostra dedicata al generale Luigi Broglio, padre dell’astronautica italiana e nostro compaesano».

Tra i momenti salienti del festival letterario, quello dell’inaugurazione, impreziosita dalla premiazione di un personaggio notissimo nel Canavese, Amerigo Vigliermo, fondatore del Centro Etnologico Canavesano e direttore del Coro Bajolese, cui è stato assegnato il prestigioso premio "Cultura e Società 2024", giunto alla quarta edizione e consegnato dall'onorevole Alessandro Giglio Vigna, assieme a Ezia Bovo e Giuliana Reano. Un doveroso riconoscimento alla carriera a chi ha saputo dare lustro al territorio diffondendone il suo enorme patrimonio fornito dalla tradizione e dalla cultura popolare, motivato dal «costante e tenace impegno profuso in campo letterario e artistico».

A sorpresa il Coro di Bajo ha intonato al suo creatore una canzone a lui dedicata, davanti a un pubblico visibilmente commosso. Presenti alla kermesse i sindaci di Borgofranco Fausto Francisca, di Castellamonte Pasquale Mazza (che ha applaudito la presentazione del libro di Maurizio Bertodatto e Sandra Baruzzi "La Ceramica di Castellamonte", seguito da un apprezzato intervento della ceramista Mara Tonso), di Quincinetto Angelo Canale Clapetto e molti amministratori pubblici, tra cui il consigliere regionale Alberto Avetta.

Durante la manifestazione si sono alternate testimonianze su Guido Gozzano, Amalia Guglielminetti e Ibleto di Challant, personaggi straordinari che hanno segnato la storia di Piemonte e Valle d'Aosta mentre grande seguito hanno avuto le presentazioni del volume di Laura Pellissier "Oltre. Viaggio in una vita trascorsa" e l'ultimo libro del noto scrittore torinese Massimo Centini "Lingere, brava gent, maraia e gargagnan in una Torino che non c'è più ". Un grande Oreste Valente ha infine portato in scena il nuovo spettacolo "Oresteca, la casa della poesia", ottenendo applausi a scena aperta che hanno contraddistinto ripetutamente la performance del maestro eporediese. Grande apprezzamento ha infine ottenuto anche il mercatino sotto il portico di Palazzo Marini, con volumi e libri d'epoca per intenditori. «Un doveroso ringraziamento per il successo del festival letterario - chiosa l’editore Ennio Pedrini - va tributato all’Amministrazione del Comune di Borgofranco d'Ivrea e al sindaco Fausto Francisca, che ci hanno ospitati e sostenuti anche in questa strepitosa edizione di Borgolibri».

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