Grande festa a Hône con la tradizionale Micóoula

E’ entrata nel vivo a Hône la Feuhta dé la Micóoula, la manifestazione dedicata a quello che si può considerare una sorta di antenato del panettone, un pane nero a base di farina di segale, castagne, fichi e uvetta. La 28esima edizione - organizzata come di consueto dall’associazione “Amis de la Micóoula” - è cominciata nella serata di giovedì scorso con la prima sfornata di pani alla Maison du Bon Grain mentre ieri, venerdì 6 dicembre, nel salone polivalente è stata servita la cena di pesce curata dallo chef Roberto Cuomo del Ristorante Aquila Nera di Ivrea, seguita da una serata danzante con la musica di Luigi Gallia nel padiglione allestito vicino al parco giochi.

Oggi, sabato 7 dicembre, dalle 16.30 prende il via in piazza Gossweiler la veillà con l’accensione delle luminarie insieme ai bambini delle scuole e la degustazione di tartiflette e vin brulé, con il concerto della musica della Modern Fanfara Street Band. Dalle 22 serata con musica da discoteca “Pumpit”, in collaborazione con l’associazione “La Caschetta sulla O”, nel padiglione riscaldato a ingresso libero.

Il giorno clou della manifestazione sarà come da tradizione quello dell’Immacolata ovvero domani, domenica 8 dicembre: alle 10 apriranno in piazza Gossweiler il tradizionale mercatino, gli stand dei prodotti enogastronomici e quest’anno anche una Exposition de Sonnailles de Montagne. Alle 11 toccherà alla benedizione e alla distribuzione della Micóoula mentre la “Commission des traditions” - in collaborazione con i Vigili del Fuoco volontari, che proprio lo scorso fine settimana hanno celebrato i proprio 100 anni di attività - presenterà la pubblicazione “Lé hant an di nouhtre poumpié”. Saranno presenti le auto d’epoca del raduno organizzato dal Cameva. Alle 11.30 verranno premiati i vincitori del concorso fotografico “Scherzi della natura” e la Biblioteca distribuirà il calendario.

A mezzogiorno aprirà il ristorante con menu tipico al salone polivalente: si potranno gustare un’assiette per due persone con formaggi e salumi valdostani, patate bollite e Micóoula, sformatini di zucca con fonduta al Bleu d’Aoste, lasagne al ragù, polenta con salsiccia in umido, polenta con fonduta di Fontina Dop per terminare con bunet, crostata di noci e caramello salato o tiramisù alla Micóoula. Seguirà un pomeriggio in allegria.