Gran Paradiso Film Festival, arte e biodiversità per il centenario

E’ entrata nel vivo la 25esima edizione del Gran Paradiso Film Festival, che si terrà fino a sabato 6 agosto nella cornice del Parco che, proprio nel 2022, festeggia i suoi primi 100 anni. Protagonisti della manifestazione sono i film “animalier”, affiancati dai tanti eventi in programma nei diversi Comuni del comprensorio, con epicentro nella valle di Cogne. Sono in calendario 50 proiezioni e 21 giornate di incontri in 8 luoghi diversi e tante novità in programma. Tra queste, spicca la mostra fotografica al Forte di Bard “Il Gran Paradiso e il suo Re”, dedicata all’animale simbolo del Parco, lo stambecco. Le opere esposte portano la firma di Giorgio Marcoaldi e sono affiancate dalle immagini cinematografiche di Anne e Erik Lapied. Oltre alle proiezioni internazionali, in lingua originale sottotitolate, il Festival propone il cortometraggio “Lo combat” del regista valdostano Gael Truc.

Lunedì prossimo, 25 luglio, alla Maison de la Grivola a Cogne, si terrà alle 18 l’evento “Il sergente dell’altopiano. La storia di Mario Rigoni Stern” con Tommaso Brugin e Federico Massa. Martedì 26 luglio si dipanerà, alle 18 nello stesso luogo, una riflessione di Luciano Violante sul tema “I futuri probabili”. Il giorno dopo, mercoledì alle 18, è in calendario la proiezione dei 5 cortometraggi in lizza per il premio CortoNatura. Giovedì 28, alle 18, una conferenza dell’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta su “Lo spazio come opportunità per andare oltre”. Infine, venerdì 29 luglio, alla stessa ora, Giuliano Amato, presidente della Corte Costituzionale, svilupperà il tema “Tutela dell’ambiente: lo abbiamo scritto in Costituzione, ci riusciremo?” Tutti i giorni alle 21 avranno luogo le proiezioni del Festival.

Filo conduttore di quest’anno è “l’ottimismo della ragione”, che sottolinea la volontà di fare il punto su transizione ecologica, pandemia, crisi idrica, energetica e alimentare. «Attraverso le pellicole in proiezione vogliamo aiutare a interrogarsi sulle prospettive future di un’inestimabile riserva di biodiversita? e sensibilizzare sui temi del cambiamento climatico» dichiara il presidente della Fondazione Gran Paradis Corrado Jordan.

Tutti gli eventi sono gratuiti. Per riservare il proprio posto ed eventualmente iscriversi alla giuria del pubblico, occorre compilare il form su www.gpff.it o su www.grand-paradis.it.