Grès porcellato: si passa dall’extra-large all'ultraslim
? Il gres porcellanato vista la sua bassa porosità, la facile manutenzione e pulizia, insieme alle sue qualità tecniche, è sicuramente una scelta ottimale per pavimentare cucine, bagni ma anche ogni altro ambiente della casa: una valida alternativa a marmi, legni o pietre naturali.
? E' disponibile in un'ampia gamma di texture (motivi 3D, trame tessili, pattern geometrici, disegni floreali, effetto pietra, legno, marmo, metallo ...) e di finiture che imitano perfettamente anche al tatto le caratteristiche dei materiali riprodotti. La varietà di formati e spessori a disposizione è tale da riuscire a soddisfareo le più disparate esigenze di posa. Dalle più elaborate, con mattonelle di diversi formati, sino alle eleganti e moderne superfici continue realizzate con lastre di grande formato combinate a fughe di dimensioni minime, quasi impercettibili. Grazie alle nuove tecnologie e alla stampa digitale si riescono a produrre lastre alte più di 3 metri che ricalcano in modo più che autentico gli effetti del marmo e delle pietre naturali, della resina, del cocciopesto e del cemento oltre a una vasta gamma di decori, sia grafici che tridimensionali. L’effetto visivo finale è simile a quello dei rivestimenti con carta da parati, con il marmo o con il legno. Le lastre poi, hanno spessori sempre più sottili (3,5 - 6 mm) e possono essere utilizzate non solo per decorare muri e pavimenti, ma anche per rivestire top, vasche “free standing”, complementi d’arredo ed essere posate su pavimenti già esistenti senza la necessità di rimuovere il vecchio rivestimento. Altro elemento a favore è sicuramente il suo aspetto "green". Il grès è infatti un materiale totalmente riciclabile e se additivato con "ingredienti scudo" come il biossido di titanio o gli ioni d’argento, garantisce anche un’azione antibatterica costante che non si esaurisce nel tempo.